In un contesto climatico caratterizzato da precipitazioni sempre più intense e imprevedibili, la gestione efficiente delle acque piovane è diventata una necessità concreta, specialmente per chi possiede seminterrati, cantine o box interrati. Il progetto descritto nell’articolo “Pump Control”, pubblicato sulla rivista Elettronica In 284, propone una soluzione tecnologica moderna per affrontare questa sfida: una centralina elettronica basata su ESP32 in grado di controllare una pompa di superficie in modo automatico o manuale, anche da remoto tramite interfaccia web.
Il sistema è pensato per intervenire quando la pompa principale, tipicamente azionata da un galleggiante, non riesce a gestire la quantità d’acqua accumulata. L’architettura prevede una pompa ausiliaria autoadescante, collegata a una scheda elettronica che rileva il livello dell’acqua tramite un sensore immerso e attiva la pompa solo quando si raggiunge un livello critico.
Il cuore del progetto è la scheda ESP32, scelta per la sua versatilità, la programmabilità via Arduino IDE e la connettività WiFi integrata. Alimentata da un modulo switching AC/DC (IRM-10-5), la scheda gestisce il sistema tramite un relé, controllato da un transistor NPN. Inoltre, il circuito integra un display OLED da 0,96” per il monitoraggio locale e una sonda di temperatura DS18B20, fondamentale per evitare il funzionamento della pompa a temperature critiche.
Una delle funzionalità più interessanti del sistema è il web server incorporato: al primo avvio, il dispositivo si comporta come Access Point (con SSID “Pump Control”) e offre una pagina di configurazione accessibile da browser tramite “mypump.local”. Da qui è possibile selezionare la rete WiFi, configurare indirizzi IP, monitorare lo stato del sistema e persino attivare manualmente la pompa.
Il sistema è in grado di funzionare anche senza sensori, grazie alla possibilità di azionare la pompa manualmente. Tuttavia, è raccomandato monitorarne l’uso per evitare danni da funzionamento a vuoto. Il display mostra in tempo reale l’IP del dispositivo, lo stato della pompa (ON/OFF), la temperatura e il livello dell’acqua (LOW/HIGH). Tutto questo rende il sistema estremamente versatile: utile sia in situazioni di emergenza, sia per una gestione quotidiana e sicura del drenaggio.
Il progetto è completato da una descrizione dettagliata del circuito, elenco componenti, schema elettrico e indicazioni per la realizzazione del PCB. Le istruzioni guidano passo passo nel montaggio della scheda, dalla saldatura delle resistenze fino all’inserimento dei moduli ESP32 e OLED. Vengono fornite anche indicazioni pratiche per la protezione del sistema e per l’installazione della pompa con valvola di non ritorno.
Infine, si sottolinea l’importanza di usare un contenitore stagno (IP45 o superiore) per proteggere la scheda e di dimensionare correttamente la potenza della pompa, tenendo presente che la scheda gestisce fino a 1.600 VA ma che nella pratica è sufficiente una pompa da 600 VA.
Questo progetto rappresenta una risposta concreta, affidabile e tecnologicamente avanzata al problema dell’accumulo di acque piovane, con un occhio alla sicurezza, alla personalizzazione e alla facilità d’uso.