CEBIT si fa paladino della digital transformation. A partire dal look.

Un CEBIT tutto nuovo ci aspetta a giugno: la più grande manifestazione dell’Information Technology cambia pelle e si trasforma in un Business Festival dell’Innovazione.

Una T-shirt con una sgargiante scritta gialla “CEBIT” invece della tradizionale giacca e cravatta: è così che si è presentato Hartwig von Saβ – Capo Ufficio Stampa della manifestazione – alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2018 del CEBIT. Proprio a significare anche nel look la svolta che Deutsche Messe, che organizza la manifestazione, vuole imprimere a una delle più importanti manifestazioni tecnologiche del mondo. Una fiera che fino all’anno scorso potevamo classificare tra quelle di Information Technology e che, sull’onda delle trasformazioni in atto, vuole diventare la fiera della Digital Transformation un Business Festival dell’Innovazione.

Un cambiamento drastico, e una scelta sicuramente coraggiosa che tenta di conciliare una raffigurazione del nuovo che sta arrivando con un business tradizionale, anche se in evoluzione, offrendo nuovi motivi di interesse per espositori e visitatori. Una strada che anche altre manifestazioni simili, come il CES di Las Vegas, stanno percorrendo, anche se con cambiamenti meno radicali di quelli preannunciati per CEBIT 2018.  

Un CEBIT, dunque, completamente rinnovato: nuovi temi, nuovi format, nuovo layout espositivo, nuova data alle soglie dell’estate. Mantiene il suo ruolo di appuntamento per il business, ma promette nuove emozioni. Al centro della sua attenzione ci sono gli otto temi forti della digitalizzazione: intelligenza artificiale, Internet delle Cose, realtà virtuale e aumentata, sicurezza, blockchain, droni e sistemi a pilotaggio remoto, mobilità futura e robotica umanoide.

Con la sua nuova, triplice fisionomia di vetrina delle innovazioni, di palcoscenico di conferenze di alto profilo e di evento per un networking informale, il nuovo CEBIT offrirà una panoramica a 360 gradi delle soluzioni per la digitalizzazione delle aziende, della pubblica amministrazione e della società”, spiega Oliver Frese, Responsabile CEBIT nel CdA di Deutsche Messe. “Oltre che esperti dell’IT, addetti ai lavori del settore e decision maker di alto livello del mondo digitale e dell’industria, con il nuovo concept vogliamo però interpellare sempre di più soprattutto la futura generazione dei decision maker delle aziende”.

Quattro aree per la presentazione di innovazioni e visioni del futuro

Il nuovo concept di CEBIT prevede quattro aree o ambiti centrali: d!conomy, d!tec, d!talk e d!campus. Nell‘area d!conomy professionisti dell’IT e decision maker delle aziende, del settore pubblico e del commercio troveranno tutto quello che è necessario per digitalizzare con successo le attività dell’economia e della pubblica amministrazione. I settori espositivi di quest’area sono Digital Business, Digital Administration, Internet of Things, Security, Communication & Networks, Channel & Distribution, Mobile Solutions e Data Center. Protagonisti di d!tec saranno invece sviluppatori, ricercatori e startup, d!talk sarà lo spazio dei visionari, dei pensatori trasversali, degli esperti e dei creativi di tutto il mondo. Ma il cuore pulsante del nuovo CEBIT è d!campus – che prevede ampi spazi per chi voglia fare networking in un clima informale e rilassante, gustando street food e ascoltando musica dal vivo.

CEBIT prenderà il via lunedì 11 giugno con un fitto programma di conferenze mentre l’esposizione vera e propria aprirà martedì 12.

 

Il fitto calendario di conferenze

Durante il “Take-off Monday” – il lunedì di apertura – relatori di alto profilo esploreranno il tema della digitalizzazione in vari format presso il Convention Center (CC) e alla Welcome Night in calendario la sera nel padiglione 11.

Il primo highlight della giornata è una leggenda del mondo della realtà virtuale: lo statunitense Jaron Lanier, che terrà la keynote inaugurale del “Take-off Monday”. Lanier è un pioniere della realtà virtuale e uno dei critici più feroci di Internet. Informatico, imprenditore, compositore e saggista, lavora come scienziato per Microsoft Research e ha ricevuto nel 2014 il prestigioso Premio tedesco per la Pace come riconoscimento per la sua critica fondamentale ai modelli di business delle maggiori società di Internet.

Il forum Future Work spalanca gli scenari del lavoro futuro 

Il forum, che si terrà subito dopo la keynote di Lanier, affronterà il tema della valorizzazione delle possibilità offerte dalla digitalizzazione dell’economia e del lavoro, allo stesso tempo dimostrando l’infondatezza dei timori di perdita del posto di lavoro e di qualificazione per l’uomo. Discuteranno tra l’altro del futuro del lavoro Christiane Benner, del Sindacato tedesco metalmeccanico IG Metall, e Dieter Spath, Presidente dell’Accademia nazionale tedesca di scienze e tecnologia.

A chi serve la digitalizzazione?

Un altro punto del programma del Take-off Monday è il CEBIT Executive Talk, che affronterà il problema di come utilizzare le sempre più potenti tecnologie digitali al servizio dello sviluppo economico, del benessere e della coesione sociale. Interverranno tra gli altri Dieter Kempf, Presidente dell’Associazione federale dell’industria tedesca (BDI), Reimund Neugebauer, Presidente della Società Fraunhofer, e Frank Riemensperger, CEO di Accenture.

Altri forum e occasioni di dibattito sul tema della digitalizzazione con la presenza di esponenti di alto profilo del mondo dell’economia e della politica sono attualmente in fase di programmazione.


Pionieri di nuove idee e icone dell’IT dal vivo sul palco

Al CEBIT è atteso l’autore del “Diario segreto di Steve Job”, Dan Lyons, che il 14 giugno accompagnerà il pubblico dietro le quinte del settore dell’high-tech rivelando quello che ha vissuto come dipendente nell’ “inferno delle startup” (è l’espressione da lui stesso utilizzata). Ranga Yogeshwar, il più famoso giornalista scientifico tedesco, risponderà il 13 giugno alla provocatoria domanda “Chi programma chi?”, esponendo le sue opinioni più personali sul futuro del rapporto tra uomo e computer.

L’intervento di Julia Shaw promette invece un appassionante viaggio nella psiche umana: il 13 giugno la ricercatrice londinese spiegherà infatti come la memoria dell’uomo possa essere manipolata e che cosa questo significhi in termini pratici. Il 12 giugno, Mikko Hypponen, il famoso esperto internazionale di sicurezza informatica che è anche Chief Research Officer dello specialista finlandese di IT Security F-Secure, illustrerà ai visitatori di CEBIT i maggiori rischi connessi al crescente successo di Internet of Smart Things e spiegherà come le aziende possono proteggersi dagli attacchi informatici.

Lunedì 11 giugno è prevista anche Welcome Night con la presenza di personaggi di spicco del mondo della politica tedesca ed estera, evento che preparerà il terreno per le tre giornate successive, dedicate al business nel quartiere fieristico.

Il “Venerdì digitale” (15 giugno) CEBIT sarà aperto, con interessanti eventi e a una tariffa d’ingresso ridotta, a un più ampio pubblico generico interessato al digitale. La comunità internazionale dei blogger si darà convegno a d!talk e a CEBIT!Signals. Sono inoltre previste particolari attività per programmatori e sviluppatori (Coder & Developer) con format speciali come gli hackathon, e inoltre gare di volo per piloti di droni e occasioni di recruiting per studenti e giovani professionisti.

 

CEBIT Blockchain Summit, una corsa all’oro virtuale sulla rete

La blockchain ha il potenziale di rivoluzionare interi settori dell’economia. Il Forum Economico Mondiale prevede che entro il 2027 circa il 10 per cento del PIL globale sarà gestito con questa tecnologia. Nel suo “Hype Cycle for Emerging Technologies“ – il quotatissimo grafico sul ciclo di vita delle tecnologie emergenti – anche la società di ricerca, analisi e consulenza Gartner Research, prevede la piena affermazione della blockchain nei prossimi cinque-dieci anni. Ecco perché CEBIT dedica a questa tecnologia un’intera giornata tematica con il CEBIT Blockchain Summit, che si terrà giovedì 14 giugno al Grand Central Stage del padiglione 27.

Il Summit sarà inaugurato dal professor Wolfgang Prinz dell’Istituto Fraunhofer per la tecnologia dell’informazione applicata (FIT), che spiegherà ai visitatori di CEBIT che cosa si nasconde dietro il successo della blockchain e perché questa tecnologia ha un potenziale così elevato. Prinz si occupa da più di due anni delle basi tecniche della blockchain, e di sviluppo e analisi di applicazioni basate su blockchain.


Il futuro del commercio

CEBIT si occuperà anche del futuro del commercio, sicuramente digitale, anche se molti commercianti non sono ancora pronti per la svolta. Secondo un’indagine condotta di recente in Germania tra gli addetti al commercio dall’Associazione tedesca del settore digitale (Bitkom), l’11 per cento degli intervistati non ha ancora un proprio sito web e addirittura il 77 per cento ha dichiarato di non essere aggiornato in tema di digitalizzazione. Esiste dunque un notevole potenziale ancora non sfruttato.

Dall’11 al 15 giugno CEBIT proporrà nuove idee e soluzioni che stimolino la trasformazione digitale – sia di piccoli dettaglianti sia di grandi gruppi commerciali, portando un “pieno di energia digitale” per il settore con un’offerta ben articolata e mirata che prevede informazioni sul futuro del commercio, su strategie di marketing e di vendita orientate alla clientela, supporto e consigli per la creazione di sistemi multichannel, una rassegna di casi di best practice e colloqui con operatori del settore. I punti di incontro più importanti al riguardo saranno gli spazi “Multichannel & Web Presence” e “Customer Centricity” nei padiglioni 16 e 17 dell’area d!conomy di CEBIT.

Le soluzioni cloud NetSuite di Oracle

La piattaforma business pienamente integrata NetSuite è la prima del suo genere sviluppata esclusivamente per il cloud ed è quindi facile da implementare, semplice da usare e scalabile praticamente per ogni esigenza. Assicura una funzionalità internazionale B2B e B2C che può essere anch’essa facilmente e prontamente implementata, così da creare una brand experience indifferenziata e ininterrotta attraverso l’integrazione della gestione dei clienti, degli ordini e delle giacenze, del marketing, della gestione finanziaria, dei servizi per il Point of Sale e dello shopping online. A CEBIT Oracle presenterà significativi esempi di applicazioni di NetSuite.

Gli esperti Alexa di Amazon al “Customer Centricity Summit”

Giovedì 14 giugno due forum saranno dedicati, nel padiglione 17, al commercio del futuro. Il primo appuntamento – il “Customer Centricity Summit”, che si terrà sul Center Stage – presenterà soluzioni di marketing e di vendita centrate sulle attese e sulle esigenze del cliente. Si parlerà tra l’altro di analitica dei dati, di intelligenza artificiale, di CRM, di realtà virtuale e aumentata, di impiego di video.


La presenza italiana

Tra le partecipazioni più significative al prossimo CEBIT quella di Zucchetti, prima azienda italiana per fatturato software, che presenterà a imprese e operatori IT la sua nuova offerta di soluzioni tecnologiche per il mercato internazionale.

Il Gruppo Zucchetti ha raggiunto delle dimensioni veramente importanti: 466 milioni di fatturato nel 2017, 150.000 clienti attivi, oltre 900 business partner in Italia e 200 all’estero che operano in 50 differenti paesi.

Soprattutto il grande successo riscontrato negli ultimi anni dalle soluzioni Zucchetti per le grandi imprese, ha convinto la software house italiana a intensificare la propria espansione all’estero, sia mediante acquisizioni e/o accordi di partnership con importanti player internazionali, sia con una presenza diretta sul territorio.

Rientra in questo disegno la nascita nel 2015 di Zucchetti GmbH, società con sede a Voelklingen, nel distretto di Saarbrücken, in Germania, diventata il punto di riferimento per l’offerta del gruppo dedicata al mercato tedesco.

CEBIT è la più importante fiera internazionale del mondo ICT – ha dichiarato Dirk Schwindling, CEO di Zucchetti GmbH – e rappresenta quindi la ‘migliore vetrina’ per i vendor come Zucchetti che intendono non solo presentare a un pubblico molto qualificato il valore di un’offerta realmente innovativa, ma anche comunicare, in particolare alle aziende tedesche, la nostra vicinanza al cliente dal punto di vista prettamente territoriale, dalla gestione della trattativa, all’installazione delle applicazioni fino al supporto post vendita”.


”Pronti – partenza – via!”: giovani aziende tentano il decollo

L’obiettivo del nuovo CEBIT– generare business, contatti e nuove idee – ne fa la cornice ideale per giovani aziende emergenti in cerca di partner d’affari e desiderose di presentarsi al mercato internazionale. Il loro punto d’incontro sarà “scale11”: ormai collaudato hub per startup, investitori e aziende affermate, che verrà allestito, dall’11 al 15 giugno, all’insegna dello slogan “Ready – steady – go” (“Pronti – partenza – via”!) nel padiglione 27 all’interno dell’area di d!tec.

La nuova Tv delle startup

Per la prima volta, verrà mandata in onda ogni giorno di fiera nel primo pomeriggio dal padiglione 27 una trasmissione TV live della durata di un’ora circa dedicata a newcomer, temi e retroscena del mondo delle startup. La trasmissione verrà diffusa attraverso i canali di comunicazione dei media partner dell’Associazione delle startup.

Il Founders Fight Club seleziona le migliori startup

Chi è abbastanza coraggioso da potersi misurare con altri giovani imprenditori su di un palco aperto, potrà prendere parte alla “battaglia verbale” del Founders Fight Club. In ogni match due giovani imprenditori si contenderanno i favori di una giuria di esperti in una schermaglia verbale di carattere imprenditoriale. Altri momenti del programma del Founders Fight Club sono i panel tematici e di esperti e i “lanci” delle startup sullo “Startup Stage” di scale11. La partecipazione sarà aperta a tutte le startup che esporranno a scale11.

Le FuckUp Night presentano storie di fallimenti

Non sempre le giovani aziende hanno successo. Possono anche fallire. Ecco quindi che le conferenze delle cosiddette FuckUp Night dimostreranno come fallire i propri obiettivi faccia parte della vita e come da questa esperienza si possa anche imparare molto. In uno spazio temporale massimo di 15 minuti, mercoledì 13 giugno le startup racconteranno le storie dei loro fallimenti e daranno a tutti i presenti preziosi consigli per il futuro.

Le FuckUp Night sono un noto evento globale, un format internazionale nato in Messico nel 2012: un incontro nel quale gli imprenditori condividono apertamente con il pubblico le proprie storie di fallimento e i propri errori. Forse anche Yannick Kwik potrà imparare qualcosa da questi incontri. Il famosissimo imprenditore che è alla guida delle FuckUp Night in tutto il mondo visiterà CEBIT il prossimo giugno per farsi un’idea della creatività, dei successi e dei fallimenti delle startup presentate.

Investors Club: un’area VIP per potenziali investitori

A scale11 sarà prevista un’area speciale per le aziende e i potenziali investitori che intendano approfittare della possibilità di avere colloqui riservati con startup di loro interesse in un ambiente esclusivo e tranquillo.

Grandi attese per scale11

La community delle startup guarda con grande interesse alla formula di scale11, alla possibilità di avere colloqui con aziende affermate, di trovare investitori e di confrontarsi con altre realtà analoghe alla propria.

Abbiamo partecipato attivamente a scale11 fin dai suoi inizi al CEBIT, perché offre la preziosa opportunità di incontrare decision maker del B2B e di proporre i nostri servizi per l’innovazione aziendale. Non vediamo l’ora di essere parte di scale11 a giugno”, dice Philippe Thiltges, co-fondatore e managing partner dell’agenzia viennese WhatAVenture.

Greta Kreuzer, CEO di Cosinuss di Monaco di Baviera, una giovane azienda che opera nel settore medicale, sottolinea: “Siamo molto lieti di partecipare a scale11 e a CEBIT, perché lì ci si sente parte di una ‘famiglia’, di una rete che si impegna con tutte le sue forze ad aiutare le startup”.

Layout e orari

È nuovo anche il layout espositivo: i padiglioni da 9 a 13, da 14 a 17 e da 25 a 27, e l’area scoperta intorno al Tetto EXPO accoglieranno interessanti iniziative, mostre ed eventi di networking. Gli stand all’interno dei padiglioni saranno aperti dalle 10.00 alle 19.00. d!campus rimarrà aperto invece fino

alle 23.00 – con spazi dedicati alla cultura digitale, a innovativo street food e ad esibizioni dal vivo di artisti famosi come la hip-hop star tedesca Jan Delay, attesissimo per la sera del 13 giugno.

www.cebit.de

 

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