Il progetto “FallingWater” rappresenta un’innovativa reinterpretazione di un comune display LCD, trasformato in un elegante orologio dallo stile Art Déco. Utilizzando un modulo display DM8BA10 ruotato di 90 gradi, Wilson ha creato un dispositivo che combina funzionalità e design in modo unico.
La caratteristica distintiva di questo orologio è l’orientamento verticale del display, che consente animazioni visivamente accattivanti. Nonostante la rotazione, il display mantiene la capacità di mostrare lettere e numeri, sebbene in una singola colonna con caratteri più larghi del normale. Questa configurazione, unita a un involucro in stile “sunburst” progettato con OpenSCAD e realizzato tramite taglio laser di strati di acrilico, conferisce all’orologio un’estetica raffinata e distintiva.
Il cuore elettronico del dispositivo è costituito da una scheda “Leonardo Tiny” con microcontrollore ATmega32U4, affiancata da un modulo RTC DS3221 per la gestione dell’ora, due pulsanti per l’interazione utente e un sensore di luminosità (LDR) che regola l’intensità del display in base alla luce ambientale. Tutti i componenti elettronici sono montati su un circuito stampato personalizzato, garantendo un design compatto e integrato.
Le animazioni del display sono particolarmente suggestive: durante l’aggiornamento dell’ora, le cifre cambiano con una sequenza in cui i segmenti si spengono e si accendono progressivamente dal basso verso l’alto, creando un effetto simile a una cascata d’acqua. Questo effetto è ulteriormente enfatizzato dalla retroilluminazione blu del display, che richiama visivamente l’elemento acquatico.
Il progetto “FallingWater” non solo mette in evidenza la creatività nel riutilizzo di componenti standard in modi innovativi, ma offre anche una documentazione dettagliata. Wilson ha reso disponibili i file per la realizzazione dell’involucro e i Gerber per il circuito stampato, incoraggiando altri appassionati a replicare o personalizzare il design secondo le proprie preferenze.
Questo orologio rappresenta un perfetto equilibrio tra tecnologia e arte, dimostrando come l’ingegnosità possa trasformare elementi comuni in opere dal design sofisticato e funzionale.