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DeskHop è un progetto innovativo che risponde alle esigenze specifiche di chi utilizza più computer quotidianamente. Il problema comune con le scatole di commutazione USB è la lentezza e l’ingombro nel cambio da un computer all’altro, con DeskHop, tutto ciò diventa storia passata.
DeskHop consente di passare da un sistema all’altro semplicemente trascinando il puntatore del mouse tra i computer o utilizzando una scorciatoia da tastiera. La magia di questo dispositivo risiede nella sua capacità di lavorare con sistemi operativi diversi, inclusi Linux, macOS e Windows, rendendo il passaggio tra dispositivi fluido e senza ritardi.
Il progetto si distingue per essere completamente gratuito, open source e senza necessità di installazione software. Gli utenti possono costruirlo con componenti economici e facilmente reperibili, e il case è persino stampabile in 3D. Con l’isolamento galvanico completo tra gli output, DeskHop assicura non solo efficienza ma anche sicurezza.
Il cuore tecnico del dispositivo sono due schede Raspberry Pi Pico, collegate tramite UART e separate da un isolatore digitale ADuM1201. Queste gestiscono sia il mouse che la tastiera, decidendo a quale computer inviare segnali in base alla posizione del cursore o a una scorciatoia da tastiera preconfigurata. Un tratto distintivo è la possibilità di rallentare il movimento del mouse tenendo premuto il tasto ALT destro, utile per operazioni che richiedono precisione.
DeskHop è un progetto fai-da-te con una serie di istruzioni chiare per la costruzione, inclusi schemi PCB e file per la stampa 3D del case. L’upgrade del firmware è semplificato e può essere effettuato con pochi passaggi.