Non ci sono prodotti a carrello.
Grazie anche alla tecnologia di produzione 3D additiva, il nuovo motore denominato Ampere della società inglese Equipmake è in grado di erogare 220 kW (295 CV) a 30.000 giri/min con un peso di appena 10 Kg. Ciò significa che la densità di potenza è di ben 20 kW/Kg, quattro volte circa la densità di potenza di motori simili a magneti permanenti.
Anche i motori elettrici più performanti, come quelli utilizzati dalle Tesla presentano valori di gran lunga inferiori. La Model S, ad esempio, utilizza un motore da 270 kW (362 CV) che pesa 32 kg. Con una densità di potenza, quindi, di 8,4 kW/kg. L’Ampere, dunque, consentirebbe una riduzione di peso abbastanza significativa all’auto. Per non parlare dei droni e dei velivoli elettrici che sempre di più si stanno diffondendo grazie al basso costo di esercizio.
Equipmake afferma che la tecnologia di stampa 3D che sta utilizzando (in collaborazione con gli specialisti della società HiETA) le ha permesso di utilizzare meno metallo nel suo design, combinando componenti di forme complesse che non potevano essere raggiunte con la fresatura o la fusione, preservando allo stesso tempo l’eccezionale capacità di raffreddamento del magnete a raggi e la riduzione dell’inerzia che consentono una elevatissima velocità di rotazione.
