9-10 maggio 2015, torna a Trieste la Mini Maker Faire

TMMF

Photo Credit: Immaginario Scientifico


Si scrive “maker”, si legge inventori. Arriveranno a Trieste nel fine settimana in 300 dal Nord Est Italia, Slovenia, Austria, Croazia per esporre al pubblico i loro progetti, risultato della creatività, delle idee e dell’applicazione della tecnologia. Oltre cento invenzioni artigianali, che fanno utilizzo della tecnologia e risolvono con creatività problemi di ogni giorno attraverso l’approccio dell’hack&make, una finestra sul futuro delle stampanti 3D, dei droni, dei robot, dell’elettronica, del software libero.
La seconda edizione della Trieste Mini Maker Faire, evento che lo scorso anno ha riscosso uno straordinario successo e che già in questa edizione raddoppia il numero di espositori, si svolge il fine settimana del 9 e 10 maggio nel campus del Centro Internazionale di Fisica Teorica di Miramare.
Due giorni di apertura al pubblico a ingresso gratuito al posto di uno, un calendario di seminari, laboratori, spettacoli, dimostrazioni e un’imponente “task force” in campo per portare la scienza applicata, la passione per la creatività e le nuove tecnologie digitali a disposizione delle persone e con una buona dose di spettacolarizzazione e condivisione.
Maker Faire è un movimento globale che vuole ispirare, educare e intrattenere le persone curiose e creative di ogni età. La Trieste Mini Maker Faire – una delle cento che ogni anno si svolgono in tutto il mondo – raduna e fa scoprire maker, inventori, artigiani, scienziati e artisti provenienti da Triveneto, Slovenia, Croazia e oltre. Nel mostrare i progetti da loro realizzati, gli espositori condivideranno con il pubblico la loro passione per il “fare” e coinvolgeranno tutti i visitatori in questo slancio creativo.
Cosa Vedere – Sono Stampa 3D, Droni, Robot, Arduino, Lavorazioni al laser, sostenibilità, riuso&riciclo, software e hardware Open source le parole chiave della seconda edizione della Trieste Mini Maker Faire, che ruota attorno alla possibilità di rimboccarsi le maniche e utilizzare tecnologie digitali a portata di tutti per realizzare progetti creativi. Torna anche la fantastica “Robot Band” che tanto aveva appassionato lo scorso anno, ma ognuno potrà anche esercitare le proprie abilità musicali su una scalinata-pianoforte o passeggiare assieme ad una perfetta riproduzione del robot R2D2 di Guerre Stellari in grandezza naturale. I progetti esposti riguardano davvero tanti settori, dalla soluzione di problemi legati all’utilizzo delle risorse (ad esempio come consumare meno acqua quando si fa la doccia) a strumenti che aiutano le persone ipovedenti, fino alla stampa in 3D di tutori per riparare le fratture degli arti. La Trieste Mini Maker Faire apre quest’anno anche una sezione “amarcord”, con l’esposizione di computer e strumenti di prima generazione, per capire da dove eravamo partiti cinquant’anni fa.
Cosa Fare – Un ricco calendario di incontri e seminari è a disposizione del pubblico e consultabile sul sito web dell’evento: www.makerfairetrieste.it. Per i bambini e per le scuole sono organizzati, assieme allo Science Centre Immaginario Scientifico e a diversi gruppi di appassionati, una serie di laboratori creativi attivi durante le due giornate. Per la prima volta, inoltre, sono stati inseriti nel programma due workshop dedicati ai maker sul tema del “fare impresa”, organizzati da AREA Science Park e dal suo incubatore di impresa Innovaction Factory.
Chi Incontrare – Uno degli aspetti più importanti dell’evento riguarda l’interazione, e non solo quella virtuale. Il pubblico ha la possibilità di incontrare i maker che presentano le proprie invenzioni, discutere con loro, comprendere le soluzioni adottate e i processi creativi. Ma non basta: in questa edizione sono previsti alcuni ospiti, che appassioneranno i maker e tutti coloro che si interessano alla scienza e alla divulgazione. Saranno a Trieste Gastone Garziera e Giovanni de Sandre: si tratta di due dei progettisti che nel 1965, nella Divisione elettronica di Olivetti, crearono il primo Desktop Computer, la Programma 101 (P101). A Trieste arriveranno anche Alessandro Ranellucci, l’autore di Slic3r il software open source di rifermento per le stampanti 3D, e Daniel Pietrosemoli, manager del Fablab di Medialab-Prado di Madrid.
Laboratori Interattivi per le Scuole – Nell’ambito della Trieste Mini Maker Faire, sabato 9 maggio lo Science Centre Immaginario Scientifico propone quattro laboratori su due temi diversi, totalmente interattivi, per le scuole secondarie di I e II grado, dove gli studenti partecipanti possono mettere le mani su materiali e strumenti, per sperimentare in prima persona le leggi della natura e della tecnologia. Suddivisi in “isole di lavoro”, i ragazzi ragionano, formulano ipotesi, si scambiano esperienze e materiali, manipolano oggetti e imparano ad applicare procedure, cercando di raggiungere insieme un risultato: si uniscono così scienza, tecnologia, sperimentazione, creatività e manualità, in un contesto di lavoro di gruppo che fa leva sulla collaborazione e sulla condivisione. I laboratori si svolgono alle 10 e alle 11.30 e sono su prenotazione, telefonando al numero 040 224337.
Sabato 9 maggio Trieste Mini Maker Faire – che si svolge in tutti gli spazi aperti e al piano terra dell’Ictp – aprirà al pubblico alle 11 (mentre le scuole saranno impegnate nei laboratori già dalle 10) e chiuderà alle 22: le ultime due ore saranno dedicate a uno spettacolo a cui parteciperanno i maker e il pubblico. Domenica 10 maggio la fiera, i laboratori e i seminari si svolgeranno dalle 10 alle 17. L’evento è a ingresso gratuito.
Mobilità – L’eccezionale afflusso di persone evidenziato lo scorso anno ha indotto gli organizzatori a lavorare per favorire la mobilità: grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Infrastrutture della Regione Friuli Venezia Giulia, tutti i treni regionali da e per Trieste, sia sulla tratta di Udine che su quella di Venezia, effettueranno sabato 9 e domenica 10 una fermata straordinaria alla stazione di Miramare: il treno diventerà quindi il modo più semplice per raggiungere la fiera. Grazie all’accordo con la Provincia di Trieste, anche gli autobus urbani sono stati potenziati: in particolare la linea 6 raddoppierà le corse per collegare più frequentemente Miramare con il centro città.
www.makerfairetrieste.it
 
 

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