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Grazie all’ausilio di un braccialetto oppure di un orologio “speciale” da polso sarà possibile controllare facilmente i dispositivi intelligenti presenti nella propria casa.
Sembra un sogno? Forse sì, ma è tutto vero. Con Hiris, il progetto di tecnologia indossabile, realizzato da tre start up italiane (Apio, Circle Garage e SpotSoftware), infatti basterà ad esempio agitare il polso per abbassare la temperatura del termostato o per accendere o spegnere il forno anche se non si è in casa.
Hiris è stato premiato con la prima Smart Home Hackaton, la competizione tra start up e innovatori sul tema della casa connessa, che si è tenuta presso l’incubatore del Politecnico di Torino.
“Hiris è una tecnologia indossabile che si basa su gesti molto semplici ed è accessibile facilmente anche per persone che hanno difficoltà motorie”, ha spiegato Fabio Bellifemine, direttore dell’associazione di imprese Energy@home, promotrice del concorso.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un prototipo capace di trasformare qualsiasi abitazione in una vera e propria casa intelligente a tutti gli effetti, basata su un sistema innovativo di dispositivi smart molto intuitivi, che qualsiasi cliente finale potrà utilizzare.
I partecipanti della competizione indetta dall’incubatore del Politecnico di Torino hanno tra l’altro anche avuto la possibilità di utilizzare prodotti non ancora in commercio, come gli elettrodomestici connessi di Indesit Company e il contatore intelligente di Enel Distribuzione.
Fonte: Energy@home
