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El Hierro, la più piccola isola dell’arcipelago spagnolo nell’Oceano Atlantico, chiamata anche Isola del Meridiano, sarà presto energeticamente autosufficiente, grazie all’utilizzo delle energie pulite e potrà dire addio finalmente alle fonti inquinanti.
Entro fine giugno saranno attivate nella parte nord dell’isola delle Canarie, nelle vicinanze della capitale Valverde, cinque turbine eoliche per una capacità totale di 11,5 Megawatt. L’energia prodotta potrà così soddisfare, secondo le previsioni, la richiesta energetica dei 10.000 abitanti che vivono sull’isola.
Guarda il video che descrive l’iniziativa:
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Infatti, combinando la potenza dell’acqua con quella del vento, El Hierro sarà la prima isola al mondo a garantire una fornitura costante di energia elettrica ai propri residenti, senza l’ausilio di nessuna connessione a reti elettriche esterne. In sostanza l’energia eolica prodotta in eccesso sarà utilizzata per pompare acqua fresca da un serbatoio vicino al porto a uno più grande posizionato in altura. In tal modo, in caso di insufficiente potenza del vento, l’acqua verrà direttamente convogliata nel serbatoio situato al livello del mare attraverso le turbine in maniera da generare l’elettricità.
Per i sostenitori del progetto “El Hierro 100% renovable“, co-finanziato dal Ministero dell’Industria spagnolo, l’impianto in una prima fase fornirà il 50% del fabbisogno energetico richiesto, per poi passare al 100% nel breve periodo, con una riduzione delle emissioni di anidride carbonica pari a 18.700 tonnellate all’anno e decretando il definitivo addio al consumo annuale di gasolio (6.000 tonnellate) e di 40.000 barili di petrolio.
Fonte: Endesa
