First Lego League Italia, buona la prima

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È iniziata anche in Italia l’avventura della First Lego League, la manifestazione di scienza e robotica che vede in gara squadre di ragazzi tra i 10 e i 16 anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore) che – sfruttando i robot Lego Mindstorms opportunamente configurati e programmati – realizzano applicazioni in grado di risolvere piccoli e grandi problemi di natura sociale, economica ed ambientale.

Questa attività consente ai ragazzi di avvicinarsi alla scienza ed in particolare alla robotica in maniera semplice e divertente, acquisendo nuove competenze utili sia in campo scolastico che – più avanti – anche in ambito professionale; inoltre i ragazzi imparano a lavorare in gruppo traendo da questa esperienza ulteriore arricchimento personale.

Nel nostro paese l’organizzazione della First Lego League è stata affidata al Museo Civico di Rovereto, ed è proprio al Palasport di Rovereto che sabato 15 dicembre si è svolta la prima gara del Campionato 2012-2013, la qualificazione riservata alle squadre del Nord/Est, cui faranno seguito quella per le squadre del Nord/Ovest (in programma a Genova il 13 gennaio 2013) e del Centro/Sud (in programma a Pistoia il 19 gennaio 2013) nonché la finale nazionale in programma ancora a Rovereto l’8-9 marzo cui parteciperanno le migliori 18 squadre selezionate nelle gare regionali più due team stranieri.

Seguirà – per le squadre che riusciranno a qualificarsi –  la fase mondiale, a Saint Louis (USA) in programma a fine aprile e il Campionato europeo previsto per il mese di maggio 2013.

C’era molta attesa per la prima gara italiana, nonostante il successo del test che si era svolto in primavera a Riva del Garda in occasione della finale nazionale della RoboCup Jr Italia.

Diciamo subito che l’organizzazione è stata sicuramente all’altezza del compito, sia sotto l’aspetto logistico che per quanto riguarda il rispetto del format americano. Ma soprattutto – ed è questa la cosa che conta maggiormente – le 18 squadre in gara hanno dimostrato di aver raggiunto un ottimo livello, sia nella gara robotica vera e propria che nella presentazione delle strategie adottate, come nella soluzione del tema scientifico assegnato, comune (a livello mondiale) a tutti i team iscritti al Campionato 2012-2013, e che quest’anno riguarda lo studio e la realizzazione di soluzioni in grado di migliorare la qualità di vita degli anziani.

Certo, chi non ha mai assistito ad una qualsiasi gara della First Lego League, anche solo in video, entrando al Palasport di Rovereto, magari a gara iniziata, avrà avuto in un primo momento l’impressione di assistere ad un evento di tutt’altro genere: musica rock “a palla”, megaschermi, DJ in azione, tecnologia a volontà. Insomma, un tipico spettacolo all’americana, con ritmi incalzanti, arricchito con contributi dal vivo e filmati, senza un attimo di sosta. Questo grande dispiego di tecnologia ha comunque consentito al folto pubblico presente sugli spalti del Palasport di partecipare più da vicino alle gare, grazie in particolare alle immagini proiettate sul maxi schermo e riprese dalle numerose telecamere presenti sui due campi di gara, compresa quella montata su braccio telescopico in grado di mostrare particolari che, forse, neanche i componenti le squadre erano in grado di cogliere.

Insomma una prima edizione italiana perfettamente allineata con il format della First Lego League, che ha coinvolto un po’ tutti, concorrenti, organizzatori e spettatori.

Tornando alla competizione, la gara di robotica vera e propria ha visto l’affermazione dei due team del liceo “A.Rosmini”, della squadra dell’Istituto Marconi e del Team GAF, espressione dei laboratori di robotica del Museo Civico di Rovereto.

Al punteggio conseguito sul campo di gara si sono aggiunte le valutazioni espresse dalla Giuria tecnico-scientifica riguardanti la presentazione del progetto tecnico, la valenza del progetto scientifico e il rispetto del team ai valori fondamentali della FLL (spirito di squadra, lealtà durante lo svolgimento della gara, condivisione e consapevolezza che l’importante non è vincere ma apprendere durante tutte le fasi della  competizione).

Sommando tutti i punteggi, si sono qualificate per finale nazionale dell’8-9 marzo 2013 le seguenti 7 squadre:

GAF (Trento)
Run Again (Bolzano)
G.Old (Bolzano)
Liceo A. Rosmini (Rovereto)
Team 2 Rosmini (Rovereto)
Adoro i cambiamenti (Bolzano)
Crazy Robot Team (Vittorio Veneto)

mentre menzioni e premi speciali sono andati ai seguenti team:

– Premio Media Direct per il miglior progetto robotico: Liceo A. Rosmini (Rovereto)
– Premio National Instruments per il miglior progetto tecnico: Marconi A (Rovereto)
– Premio Salewa per la miglior comunicazione scientifica: Run Again (Bolzano)
– Menzione speciale per l’innovazione: G.Old (Bolzano) e TamBa Team (Trento)

Queste ultime due squadre sono state invitate dalla Giuria tecnico-scientifica a perfezionare i rispettivi progetti scientifici e ripresentarli in occasione della finale nazionale di marzo, quali progetti candidabili alla partecipazione al FIRST Innovation Award europeo.

Ai seguenti link è possibile visualizzare due video relaivi alla gara di Rovereto:

www.sperimentarea.tv/ondemand/first-lego-league-finali

http://www.broadcaster.it/media-news-releases/first-lego-league-qualificate-al-palasport-di-rovereto-le-prime-7-squadre-che-prenderanno-parte-alla-finale-nazionale-di-marzo/

L’esito di questa manifestazione premia dunque l’impegno di tutti, dagli organizzatori (a partire dalla sezione Robotica del Museo Civico di Rovereto) ai volontari e collaboratori, alle autorità ed agli sponsor, alle istituzioni scientifiche aderenti (tra cui le Università di Verona e Padova) a Lego Educational ed a tutti quanti si sono prodigati per la riuscita dell’evento.

La giornata si è conclusa con la premiazione di tutti i concorrenti e, come gran finale, con le esibizioni acrobatiche dei bikers di CentOne BMX.
First Lego League torna a Rovereto per la finale nazionale (8-9 marzo 2013) dopo le altre gare di qualificazione di Genova (13 gennaio 2013) e di Pistoia (19 gennaio 2013).

Ulteriori informazioni sulla manifestazione: www.museocivico.rovereto.tn.it

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