3DRAG: è questo il nome della stampante 3D messa a punto dai team di Futura Elettronica /ElettronicaIn con lo scopo di mettere a disposizione di appassionati, scuole e artigiani uno strumento dalle caratteristiche professionali ad un prezzo abbordabile. Insomma, UNA STAMPANTE 3D PER TUTTI!

Ci sono voluti quasi due anni di studi, prove e modifiche per realizzare una macchina facile da montare, precisa e silenziosissima, in grado di stampare ad una velocità di 120-150 millimetri al secondo ma in alcuni casi (molto dipende dal soggetto) di spingersi sino a 300 mm/sec.

Nei prossimi mesi quanti verranno a trovarci alle fiere e manifestazioni alle quali parteciperemo, avranno la possibilità di vedere dal vivo la nostra 3D in funzione; in ogni caso stiamo preparando un mini sito (http://3DPrint.elettronicain.it) nel quale pubblicheremo immagini, video, sequenze di montaggio e file di stampa relativi alla nostra nuova stampante la quale sarà disponibile sia in scatola di montaggio che già montata e collaudata.

Il requisito della semplicità di montaggio ci ha portato ad abbandonare il sistema a parti plastiche stampate e barre filettate  per passare a profili di alluminio con sagome studiate per il fissaggio di parti sui lati. Per un singolo pezzo, questa soluzione sarebbe stata antieconomica, mentre nell’ottica di una produzione di una serie di stampanti, questi materiali diventano abbordabili.
In cambio di questa struttura – molto stabile e da assemblare attraverso semplici sequenze di incastri e fissaggi – la nostra stampante non è “compatibile” con il mondo delle meccaniche e delle modifiche RepRap.

Ogni parte è stata pensata per offrire leggerezza dove necessario – come ad esempio sul sistema di trascinamento del piano di stampa – e rigidità per la soppressione delle vibrazioni e delle risonanze indesiderate.
Rispetto a una Mendel, la nostra stampante usa il sistema X/Y per il piano di stampa e Z per il carrello. Questo ci ha permesso di semplificare il sistema di estrusione che, non dovendo più muoversi su un asse orizzontale, viene semplicemente fissato alla struttura che si sposta sull’asse Z. Anche se a prima vista può sembrare complesso, il nostro sistema di cinghie per spostare il piatto di stampa non è come quello di spostamento dell’estrusore nello stile di Darwin e di Ultimaker dato che l’incrocio di barre e cinghie non comporta problemi al piatto che sta sopra. Le misure sono state impostate per avere compattezza e un baricentro basso, allineato con le due cinghie.

Il nostro supporto per il piatto di stampa, poi, è stato progettato per ospitare una “mattonella” di vetronite che combina una buona aderenza con il PLA, stabilità dimensionale e anche una certa economicità. Le dimensioni del supporto, comunque, sono adatte al montaggio di un piano riscaldante standard per Prusa (circa 21 x 21 cm) sul quale potrete fissare un piatto di stampa purché questo non sia troppo pesante. Fra le prime stampe fatte con la nostra stampante, vale la pena di citare la bella Tour Eiffel (solo la metà superiore) che è stata realizzata a circa 85 mm al secondo con uno sviluppo verticale di ben 20 centimetri. Il risultato ha lasciato stupiti noi per primi, anche perché da un’iniziale regolazione di 60 mm/sec in stampa e 120 mm/sec in spostamento, ci siamo accorti di aver lasciato su Repetier-Host un incremento della velocità del 200%.
Ciò nonostante l’intera struttura è quasi perfetta, con dettagli minuti definiti e grande precisione nel posizionamento degli elementi.

Per quanto riguarda l’elettronica e le soluzioni firmware/software, la nostra stampante è del tutto compatibile con il mondo RepRap; questo vi permetterà di aggiornare la stampante con i firmware più nuovi e con le soluzioni software che via via gli utenti riusciranno a creare per rendere la stampa 3D sempre più facile e intuitiva. Già ora il firmware Marlin che abbiamo selezionato, viene fornito configurato per riflettere le caratteristiche meccaniche delle cinghie, la posizione e il verso di rotazione dei motori e il tipo di collegamento dei microswitch di rilevazione delle posizioni di Home (0,0,0). Marlin, inoltre, può essere riconfigurato in modo abbastanza semplice intervenendo sul file sorgente che contiene tutti i parametri funzionali e le caratteristiche della meccanica.

Queste le caratteristiche principali della nostra printer 3D:

  • Struttura:
    -alluminio profilato sezione quadrata da 27,5 mm di lato;
    – scorrimenti con manicotti a riciclo di sfere su barre rettificate da 8 e da 10 mm
  • Carrello X/Y:
    – piano base 3mm alluminio forato per opportuna riduzione di massa;
    – piani superiori in alluminio da 2 mm opportunamente forati per ridurre la massa
  • Elementi di fissaggio: supporto e raccordo in poliossimetilene, lavorati mediante pantografo CNC
  • Tecnologia: FFF (Fused Filament Fabrication) per PLA e ABS
  • Estrusore a caldo con ugello da 0,5 mm e NTC in vetro da 100K e stepper, con ventola gestita via software
  • Movimento: 3 motori stepper NEMA 17 su assi X/Y (Piatto di stampa) e Z (braccio estrusore)
  • Controller: Sanguinololu 1.3a o compatibile
  • Alimentazione: 12V 3A max
  • USB Client 2.0 FTDI to Serial compatibili Arduino
  • Dimensioni utili per la stampa: 20 x 20 x 20 cm
  • Dimensioni supporto Piatto di stampa: 21,5 x 21,5 cm
  • Velocità di stampa tipica:
    – 120 mm/sec
  • Velocità di stampa massima:
    – 150 – 300 mm/sec (in funzione dell’oggetto  da stampare)
  • Risoluzione nominale:
    – X e Y: 0,015 mm
    – Z: 0,781 micron
  • Ingombro:
    – Larghezza 60 cm
    – Profondità: 43 cm
    – Altezza: 59 cm
    – Peso: 8,7 kg

Questi i prezzi di vendita al pubblico::
– 3DRAG/K Versione in kit – Euro 720 + IVA
– 3DRAG/M Versione montata – Euro 910 + IVA

Ulteriori info sul sito www.futurashop.it

6 Commenti

  1. Esiste o è in fase di sviluppo un kit "upgrade" per il secondo/terzo colore? Ho pensato di implementarlo, ma fatto da voi è sicuramente meglio...

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