Radiocomando 2 Canali a 433,92 MHz: La Tecnologia Senza Tempo per il Controllo a Distanza

Nell’era digitale, dominata da Internet, smartphone e connettività pervasiva, il classico comando a distanza via radio continua a mantenere il suo fascino e la sua rilevanza. Questa persistenza è dovuta alla semplicità del segnale radio codificato, alla capacità di funzionare senza necessità di infrastrutture complesse o protocolli di rete, e all’indipendenza da dispositivi come telefoni e app. La resilienza della radio, capace di operare anche in condizioni estreme come calamità naturali o guasti di server globali, conferma la sua importanza.

Il ricevitore per radiocomando descritto nell’articolo pubblicato sul numero di Elettronica In n. 277, opera sulla frequenza di 433,92 MHz, ampiamente utilizzata e libera da vincoli se le trasmissioni sono limitate. Offre la possibilità di controllare dispositivi elettrici fino a una distanza di circa cento metri, scambiando segnali con relé per l’attivazione o la disattivazione. Il design prevede una codifica a 24 bit che assicura un’elevata sicurezza grazie a 16 milioni di combinazioni possibili, ridotte a 8 milioni considerando due canali distinti. Il radiocomando supporta sia la modalità impulsiva sia quella bistabile, rendendolo versatile per diverse applicazioni, da un semplice apricancello motorizzato all’accensione di lampade a distanza.

Lo schema elettrico rivela un microcontrollore Microchip al cuore del sistema, responsabile della decodifica, delle funzioni di autoapprendimento e memoria, e dell’attivazione dei relé. Il dispositivo è compatibile con i prodotti EMYLO, permettendo una facile configurazione e abbinamento con trasmettitori specifici, fino a un massimo di 10 codici e dispositivi per canale.

L’articolo guida passo dopo passo nella realizzazione pratica del ricevitore, dalla preparazione del circuito stampato alla disposizione dei componenti e alla procedura di apprendimento dei codici. La realizzazione è accessibile anche ai principianti, grazie a componenti a montaggio tradizionale e istruzioni dettagliate.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu