Maker Faire Trieste 2023: Vieni a Trovarci alla Grande Festa dell’Innovazione e della Creatività

Sabato 2 e domenica 3 settembre in Piazza Unità d’Italia a Trieste si svolgerà la decima edizione della grande festa dell’ingegno e dei maker: il Maker Faire Trieste, un weekend di inventori, creativi, attrazioni e curiosità, dimostrazioni, esperimenti e laboratori tecnologici e scientifici per tutte le età! Un Evento a cui Elettronica In e Futura Elettronica non possono Mancare. Vieni a trovarci!

Organizzata da ICTP e Comune di Trieste, con il supporto dell’Amministrazione Regionale FVG. Ingresso gratuito.

Let’s MAKE it! Scienza, tecnologia, innovazione, creatività e… tantissimo divertimento! Nella piazza principale di Trieste più di 200 fra makers, appassionati, artigiani digitali e tradizionali, inventori, volontari e ricercatori ci attenderanno con centinaia di nuovi progetti durante due giornate di festa per accompagnarci tutti – cittadini giovani e meno giovani, appassionati della prima ora e curiosi last minute – in un entusiasmante viaggio nella creatività, nella tecnologia e nella scienza, per scoprire insieme invenzioni e progetti stupefacenti, sempre imparando ma alla maniera del maker: divertendosi, esplorando, giocando e sperimentando.

La Maker Faire Trieste è ben nota ormai a livello internazionale – dopo i suoi esordi come “Trieste Mini Maker Faire” fin dal 2014 – e in questa decima edizione incorpora nuovamente al suo interno il Science Picnic, un settore dedicato alla scienza interattiva con un variegato programma di incontri con ricercatori, esperimenti, spettacoli e laboratori didattici. Insomma la già spettacolare festa dell’ingegno e della creatività si reinventa anche quest’anno, per entusiasmarci con i maker e le loro tecnologie, con gli scienziati e le loro idee, ma soprattutto con i potenziali protagonisti di un futuro che sta già divenendo presente.

Novità di questa edizione è poi la presenza anche di alcuni selezionati espositori di tipo commerciale, che abbracciando la filosofia Maker (e provenendo loro stessi da quel mondo) hanno saputo creare delle realtà produttive e commerciali di successo.

Come già negli anni scorsi l’evento ha il sostegno istituzionale e finanziario della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, mentre il Comune di Trieste è partner del Centro Internazionale di Fisica Teorica “Abdus Salam” (ICTP) di Miramare, con cui collabora nell’organizzazione di questo evento che diffonde e promuove il nome della città di Trieste a livello internazionale attraverso la rete delle Maker Faire, di MAKE Community e dei Fablab.

L’Immaginario Scientifico collabora nelle attività amministrative correlate all’organizzazione dell’evento. La Fondazione Pietro Pittini sponsorizza l’evento mentre il Club Soroptimist di Trieste premierà la migliore Maker al femminile.

Trieste Maker Faire 2022 (09.04) Foto Massimo Goina

Centinaia di progetti ed invenzioni dei Maker!

La maggioranza dei maker è attesa dalle quattro province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone ma come nelle passate edizioni avremo anche la partecipazione di numerosi espositori da altre regioni italiane (soprattutto dal Veneto) e da Slovenia, Croazia, Austria, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Cosa c’è da vedere?

I Makers hanno risposto come sempre con entusiasmo alla nostra chiamata, e anche quest’anno piazza Unità d’Italia per due giorni si trasformerà in un mondo alternativo popolato di strane invenzioni, oggetti curiosi e affascinanti. Girando per le nostre strade state attenti perché qui sono i robot a fare da padroni: bracci robotici, robot che portano vassoi o che insegnano a programmare ma anche la nostra mascotte RoboToio, da costruire con legno e viti.

Una grande scacchiera è pronta per grandi e piccoli scacchisti ma attenti, scansatevi, passa un treno! Tranquilli, è in scala ridotta ed è elettrico, e il conducente lo guida stando a cavalcioni sopra, ma c’è anche spazio per dei passeggeri se vi sentite stanchi. E voltandovi trovate anche un trenino in perfetta scala 1:22,5 oppure uno in Lego comandato da microcontrollori autoassemblati. E chissà se guardando in alto non vediate un razzo, sparato con un propellente fatto di sola aria e acqua, che solca il cielo azzurro mentre gli scienziati e i bambini che l’hanno lanciato ne analizzano la traiettoria, più in basso le traiettorie da seguire saranno invece quelle dei raggi cosmici nella camera a nebbia.

Nel frattempo tra i piedi potrebbe infilarsi un modellino di macchina off-road o potreste fare la conoscenza degli steampunk, che vestiti con eleganza e ricercatezza sono pronti a portarvi con loro in un mondo vittoriano popolato di macchine a vapore e ingranaggi d’ottone. Intanto la musica proviene da ogni dove: giovanissime strumentiste, un pianoforte laser, una chitarra tutta tempestata di LED e una one man band. Ma nell’etere viaggiano anche le onde della storia delle comunicazioni: quelle del passato del MIRS e quelle del presente del Cisar e si scatenano i lampi e i crepitii delle bobine di tesla.

Avete in cassetto un oggetto a cui si è rotto qualche pezzo? Potete portarlo qui e scanner e stampanti 3D ne ricostruiranno le parti mancanti, mentre per le bici malandate abbiamo un angolo apposito, dove chiedere informazioni sulla manutenzione e imparare ad aggiustarle.
Se ormai vi gira la testa e avete dubbi se si tratti di magia o scienza, chiedete al nostro Magic Maker, che prima vi sorprenderà poi vi spiegherà i principi scientifici alla base dei suoi trucchi, o ascoltate dal palco quanto la chimica stessa possa essere magica.

Per i bimbi curiosi c’è un sacco da imparare tra circuiti elettrici e bioluminescenza, modellazione grafica e programmazione adatta anche ai più piccoli, guidati da ragazzi poco più grandi di loro, tra decine di postazioni alla scoperta della scienza “under 18” e dentro a una “piccola casa degli esperimenti”. Per gli adulti curiosi invece ci sono orologi nixie, la tv a tubo catodico più piccola del mondo, antichi orologi e pendoli che hanno cambiato la storia, moderni giardini Zen e un vero ecosistema sonoro da esplorare.

Per mettere d’accordo tutte le generazioni meglio sedersi davanti a dei computer old style e venir catapultati indietro nel tempo navigando il primo web o giocando a videogiochi che non potranno mai invecchiare, o anche utilizzando vecchi e dimenticati caschi per la realtà virtuale.

Se ora siete stanchi vi potete sedere ad ascoltare le storie lette dai libri di Drago Zio Giò, o imparare a realizzare oggetti iperbolici all’uncinetto o giocare a giochi da tavolo triestini, ma attenti ai refoli di bora del BoraMat, che non vi portino via fili e pedine! Se per caso trovate dei rifiuti plastici, ecco che subito un fotodisgregatore trituratore se ne occuperà, oppure potrete intrecciarli per farli diventare nuovi simpatici oggetti di design.

Per chi si sente anche lui (o lei) Maker c’è la possibilità di confrontarsi con veri esperti di injection molding, stampa 3D, guide lineari, sensori per analizzare il terreno, schede elettroniche da realizzare a casa, circuiti elettrici e microscopi olografici. O di partecipare a una caccia alla volpe dove le tracce da seguire sono elettromagnetiche e la preda è un radiotrasmettitore. Se poi vi avanzano ancora energie potete spenderle sulla Scressula: pedalando farete funzionare megafoni o accendere luci, ma anche con tutta questa illuminazione potrete vedere le stelle, basterà infilarsi nel planetario gonfiabile per ammirare la volta celeste di qualsiasi anno, latitudine, stagione e ora del giorno e della notte.

E quando davvero scenderà la sera sicuramente si noteranno le spade laser e si potranno seguire i combattimenti tra Jedi e Sith, ma anche tra fantasmi e Ghostbusters e tra centurioni e barbari. Ma attenti, tra gli stand potrebbe apparire un Tardis dalla cui porta fa capolino K9 pronto a esplorare la piazza e i suoi abitanti.

Infine, su tutto questo torreggerà la ricostruzione fossile di un gigante proveniente dall’ultima era glaciale, un Mammut sapientemente restaurato proprio qui a Trieste.

Science Picnic: attività interattive per giocare con la scienza

Obiettivo primario di un Science Picnic è quello di avvicinare soprattutto i giovani al lato creativo del sapere umano, di appassionarli all’affascinante mondo della scienza e – perché no? – di incuriosirli verso un possibile futuro professionale in ambito scientifico-tecnologico.

Come nelle edizioni precedenti la Maker Faire Trieste ospita al suo interno questo villaggio scientifico che oltre ad accogliere stand con invenzioni e progetti relativi alla scienza avrà il piacere di offrire al pubblico di grandi e piccini tante meravigliose attività di divulgazione scientifica, tra cui segnaliamo:

  • Hiška eksperimentov (The Little House of Experiments, La Piccola Casa degli Esperimenti): proviene da Lubiana ed è un vero e proprio museo interattivo di scienza e tecnologia, con ben 40 diversi apparati scientifici autocostruiti che gli stessi visitatori potranno azionare, e farà provare ad adulti e bambini tante esperienze uniche in un mondo sospeso fra il divertimento e la scienza.
  • “Science Under 18: La scienza a scuola dai 3 anni in su”: pillole di festival, dove scoprire e toccare con mano alcuni dei numerosi progetti ed exhibit scientifici elaborati dagli studenti di diverse età con la guida dei loro docenti nelle scuole della provincia di Gorizia, Trieste e Udine. Alcuni di questi progetti (cuore del festival annuale “Scienza under 18” di Monfalcone) saranno inseriti tra gli eventi di “Gorizia capitale della cultura 2025”.

Due altre tipologie di attività si rivolgono invece a insegnanti e appassionati di scienza:

  • “MonTech”: è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ dell’Unione europea dove il metodo Montessori incontra la Maker Education per una didattica inclusiva e multiculturale. Arriva alla MakerFaire grazie al supporto della Fondazione Pietro Pittini per gettare le basi del coding unplugged in maniera creativa, dove ogni comando è un variabile artistica e il programma finale è un mostriciattolo colorato. Presso lo stand insegnanti, educatori ed educatrici potranno sperimentarne il metodo e metterne in pratica le finalità da riproporre poi nei loro contesti.
  • “STREET SCIENCE SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori”: Le voci di ricercatori e ricercatrici di Trieste si faranno sentire in una serie di rapidissime mini conferenze per spiegare al pubblico le loro ricerche. Impossibile non rimanere rapiti dalla loro passione! L’evento durerà poco più di un’ora e sarà presentato dai giovani ricercatori dell’associazione “Science Industries” e organizzato dall’Immaginario Scientifico. Street Science è un pre-evento SHARPER – Notte Europea dei Ricercatori 2023 finanziato dalla Commissione Europea (GA 101061553). Solo al Sabato, dal palco, con orario 17:00 – 18:15.

ICE AGE: i giganti dell’era glaciale

Ospite d’eccezione dell’evento sarà uno scheletro di mammut, un prezioso reperto paleontologico ricostruito e preparato per l’esposizione dalla ditta ZOIC di Trieste. Si tratta di una vera icona dell’era glaciale (Pleistocene), alto 4 metri e con lunghe zanne ricurve, un gigante del suo tempo! Ad affiancarlo, dentro alla “sala delle colonne” del palazzo che ospita l’Amministrazione Regionale in Piazza Unità, ci saranno altri tre scheletri originali di mammiferi suoi coetanei, esposti ed illustrati in una mostra ad ingresso libero che rimarrà aperta dal 28 agosto al 9 settembre e vedrà anche la partecipazione del Museo Civico di Storia Naturale.

La Maker Faire Trieste 2023 è una grande esposizione di invenzioni, progetti e prototipi originali dei maker. Non è possibile riassumere qui tutte le incredibili cose che un visitatore attento potrà vedere e sperimentare visitandola ed esplorando con cura tutti gli stand presenti in Piazza Unità nelle due giornate del 2 e 3 settembre, ma siamo certi che alla fine vi accorgerete di non aver nemmeno scoperto tutto quello che c’era. La soddisfazione più grande per noi organizzatori sarà avervi stimolato a diventare voi stessi maker, a creare qualcosa che prima era solo immaginato nella vostra mente ed ora è stato realizzato con le vostre mani e il vostro ingegno, e di avervi trasmesso un po’ dell’entusiasmo che identifica tutti i nostri favolosi ed unici maker espositori. We are all makers!

Orari di apertura al pubblico:
SABATO 2 Settembre: 14:00-20:00
DOMENICA 3 Settembre: 10:00-18:00

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