L’Italia forgia il futuro dell’IA in collaborazione con NVIDIA

La collaborazione inizia con un centro di ricerca presso AImageLab a Modena.

L’Italia è famosa per la sua architettura, cultura e cucina. Presto, i suoi contributi all’IA potrebbero essere altrettanto famosi grazie ad un accordo di collaborazione triennale stretto tra NVIDIA e il CINI, il Consorzio Nazionale Interuniversitario per l’Informatica che comprende un gruppo di oltre 1.300 professori in vari campi informatici in 39 università pubbliche.

Insieme mirano ad accelerare la ricerca sull’IA e l’adozione commerciale in tutto il paese.

Il Laboratorio Nazionale di Intelligenza Artificiale e Sistemi di Intelligenza (AIIS) del CINI sta guidando lo sforzo come parte del suo obiettivo di espandere l’ecosistema italiano, sia per la ricerca accademica, che per le applicazioni commerciali dell’IA.

Sfruttando le competenze di NVIDIA per costruire sistemi appositamente progettati per la creazione di AI, contribuirà a garantire la posizione dell’Italia come attore di spicco nel campo dell’istruzione, della ricerca e dell’adozione dell’IA“, ha affermato Rita Cucchiara, professore di ingegneria informatica e scienze e direttore di AIIS.

Lo sforzo nazionale inizia a Modena

L’iniziativa congiunta mira a formare gli studenti, alimentare le startup e diffondere l’adozione della più recente tecnologia AI in tutta Italia. Per iniziare, i partner creeranno un hub locale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia (Unimore)  per il centro tecnologico globale NVIDIA AI.

La partnership segna un’importante espansione del lavoro di NVIDIA con questa antichissima Università le cui radici risalgono al periodo medievale.

A dicembre, la società ha supportato la ricerca su un modo nuovo di automatizzare il processo di descrizione delle azioni in un video. Un team di quattro ricercatori di Unimore e uno della startup milanese Metaliquid hanno sviluppato un modello di intelligenza artificiale che ha ottenuto un miglioramento significativo rispetto alle soluzioni precedenti. In una fase finale del progetto, NVIDIA ha aiutato i ricercatori ad analizzare la topologia della propria rete per ottimizzare l’addestramento su un sistema NVIDIA DGX-1 .

A luglio, Unimore e NVIDIA hanno collaborato a un evento per le startup AI. AImageLab di Unimore ha ospitato l’evento, che comprendeva rappresentanti del programma Inception di NVIDIA , un’iniziativa per alimentare le startup AI con accesso alla tecnologia e all’ecosistema dell’azienda.

La nuova partnership italiana per l’IA arriva in un momento in cui AImageLab, host del nuovo hub NVIDIA, sta già lasciando il segno in settori quali la visione artificiale e l’imaging medico.

A settembre, due eventi di ricerca di livello mondiale hanno selezionato AImageLab; un team ha vinto il premio per la migliore presentazione alla Conferenza internazionale sull’analisi computerizzata di immagini e modelli. Un altro è arrivato terzo su 64 gruppi di ricerca in un concorso internazionale che utilizza l’IA per classificare le lesioni cutanee.

L’hub di Modena rappresenta la 12^ collaborazione con paesi di tutto il mondo per il centro tecnologico AI NVIDIA. NVAITC (NVIDIA AI Technology Centre) mantiene un database aperto di ricerche e strumenti sviluppati con e per i suoi partner.

Nel complesso, la nuova collaborazione “riunirà NVIDIA e CINI nella nostra missione condivisa per consentire, supportare e informare l’ecosistema AI italiano per la ricerca, l’industria e la società“, ha affermato Simon See, direttore senior di NVAITC.

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