Proteggere le auto connesse dai cyber-attacchi

STMicroelectronics è in testa alla gara per proteggere i veicoli connessi da minacce cyber grazie ai suoi più recenti processori per l’automobile che dispongono di un modulo di sicurezza dedicato all’interno del chip.

Milioni di veicoli connessi viaggiano già sulle strade; gli analisti del settore prevedono che entro il 2020 ne circolerannno più di 250 milioni. Servizi connessi supportati dalle centraline telematiche a bordo vettura, hotspot Wi-Fi e dispositivi Bluetooth – oltre ad accessori acquistabili sul mercato come periferiche per la diagnostica di bordo (OBD) – offrono ai guidatori e ai passeggeri la possibilità di essere più sicuri, più produttivi, più connessi ai social e disporre di maggiori opportunità di intrattenimento durante il viaggio. Sfortunatamente, tutta questa connettività costituisce una base concreta per un attacco di hacker.

I gruppi automobilistici stanno rapidamente affrontando la necessità di misure di sicurezza che favoriscano la crescita del mercato dei servizi connessi di valore, come erogazione di contenuti in streaming, servizi per la localizzazione e supporto intelligente alle emergenze, aggiornamenti remoti software via etere della centralina elettronica di controllo (ECU) della vettura ma allo stesso tempo impediscano che gli hacker sfruttino la connessione ai propri fini. Gli esperti raccomandano che i produttori utilizzino molteplici tecniche per offrire diversi livelli di difesa del software e della circuiteria del veicolo, tra cui la verifica dell’affidabilità dei dispositivi interconnessi e meccanismi che garantiscano la sicurezza delle connessioni.

ST sta aiutando l’industria a rispondere a queste sfide unendo l’esperienza acquisita nei chip per la protezione dei dati – ampiamente sperimentata e verificata in applicazioni finanziarie e governative in tutto il mondo – e nei semiconduttori per l’automobile in grado di rispettare gli importanti standard qualitativi e di sicurezza del settore.

I nuovi processori telematici e per la connettività Telemaco3P (ST1385 con le sue varianti) sono i primi microprocessori per l’automobile ad integrare un potente modulo hardware per la sicurezza (Hardware Security Module, HSM), dedicato e isolato, che opera come un presidio indipendente capace di analizzare gli scambi di dati e codificare e autenticare i messaggi. L’HSM verifica in modo sicuro l’autenticità dei messaggi ricevuti e di qualunque dispositivo esterno che richiede la connessione, oltre a proteggere dalle intercettazioni.

Con questo HSM integrato a bordo, i dispositivi Telemaco3P sono intrinsecamente più sicuri rispetto ai processori applicativi generici normalmente utilizzati nei sistemi per automobili connesse, che non dispongono di funzioni di protezione dedicate e realizzate tramite hardware. I nuovi chip di ST sono anche estremamente robusti, con una temperatura massima di 105 °C per essere utilizzati in ambienti che diventano estremamente caldi, per esempio in un’antenna intelligente collocata direttamente sul tetto o subito sotto.

Per sfruttare i vantaggi offerti dai veicoli connessi è necessaria una protezione robusta contro gli attacchi cyber,” ha affermato Antonio Radaelli, Direttore della Infotainment Business Unit, Automotive and Discrete Group di STMicroelectronics. “I nostri nuovi processori Telemaco3P uniscono la consolidata esperienza di ST nell’hardware per la protezione dei dati e le conoscenze che abbiamo acquisito su standard normative dell’industria dell’automobile; rappresentano una solida base per un sistema veicolare connesso, sicuro e piacevole.

I nuovi processori per auto fanno parte di una strategia complessiva di ST che prevede l’offerta di prodotti con funzioni integrate per la protezione e sicurezza, tra cui elementi per la sicurezza a se stanti (Secure Elements, ST33) e microcontrollori con memoria Flash integrata (SPC5).

ST sta già mettendo a disposizione di alcuni partner chiave i campioni ingegneristici del dispositivo ST1385 mentre la piena produzione è prevista per la metà del 2018.

www.st.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu