Sapcorda, un sistema di localizzazione satellitare con precisione centimetrica

Le società tedesche Bosch e Geo++, la svizzera U-blox e la giapponese Mitsubishi Electric hanno dato vita alla joint venture Sapcorda Services con lo scopo di fornire servizi di posizionamento globale di precisione centimetrica basati su reti GNSS, sfruttando anche le reti cellulari e Internet per la correzione degli errori.

I dirigenti delle quattro aziende hanno affermato che per rispondere alla richiesta di precisione centimetrica per applicazioni come la guida autonoma è necessario creare servizi di correzione in tempo reale.

Il sistema di posizionamento globale GPS degli Stati Uniti presenta una precisione di circa 10 metri, mentre il corrispondente sistema europeo Galileo, con 18 dei suoi 24 satelliti attualmente in orbita, ha un’accuratezza di 1 metro. Tuttavia, anche l’accuratezza di un metro non è sufficiente quando si tratta di garantire, per esempio,  che i veicoli autonomi mantengano un posizionamento sicuro nella corsia ed evitino alcuni ostacoli.

Sapcorda, in sostanza, intende aumentare la precisione del sistema Galileo in Europa utilizzando stazioni di riferimento terrestre in grado di controllare gli errori del segnale satellitare, in particolare gli errori causati dalla ionosfera e dalla troposfera, che possono alterare il segnale satellitare. Le stazioni invieranno i dati via Internet a un centro di controllo che invierà i dati di correzione al satellite e agli utenti attraverso la rete di telefonia mobile.

Secondo Yasuhide Shibata, direttore generale del dipartimento dei sistemi di posizionamento ad alta precisione di Mitsubishi Electric, i dati di correzione degli errori, fortemente compressi, può avvenire in tempo reale.

Lo schema è simile al sistema satellitare giapponese Quasi-Zenith Satellite System (QZSS) che mira a fornire servizi di posizionamento e di navigazione di precisione centimetrica in Giappone. Il sistema impiega 1.300 stazioni di riferimento per correggere costantemente gli errori del satellite. I dati corretti vengono quindi compressi e trasferiti ad una velocita di 2 Mbit/sec al sistema satellitare e agli utenti.

Shibata ha dichiarato che i dati corretti con Sapcorda saranno disponibili in un formato aperto per incoraggiare gli integratori di sistemi, i produttori di apparecchiature originali ei produttori di terminali a lavorare con le sue specifiche. “La speranza è“, ha detto Shibata, “che questo formato aperto diventi presto uno standard industriale“.

Il segmento spaziale del progetto dovrebbe essere simile a quello giapponese con quattro satelliti in orbita geostazionaria.

Tre dei quattro satelliti mantengono un’orbita geosincrona inclinata che traccia una figura asimmetrica nord-sud a forma di otto sopra il Giappone. L’orbita si allarga a sud, verso l’Australia, mentre il suo percorso si restringe in Giappone. Questa disposizione garantisce che almeno un satellite sia sempre visibile nel cielo sopra il Giappone, da cui il nome Quasi-Zenith Satellite System.

www.sapcorda.com

 

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