A Las Vegas le Audi “parlano” con i semafori

audi_lasvegas

Prima mondiale per la tecnologia V2I (Vehicle-to-Infrastructure) per iniziativa di Audi e della città di Las Vegas, una delle città americane più smart, forse anche per la presenza del CES, l’evento che da alcuni anni non è solamente il punto di riferimento per l’elettronica di consumo ma anche, e soprattutto, la vetrina delle tecnologie più avanzate.

Il servizio “traffic light information online” consente alle automobili di comunicare con i semafori, per informare il conducente dello stato dei singoli semafori, raccomandando la migliore velocità da mantenere.

L’informazione sui semafori rappresenta il primo passo per fare comunicare le autovetture con l’infrastruttura circostante e con le altre automobili.

Il servizio, attraverso la rete di telefonia mobile, collega l’auto al sistema centrale che controlla i semafori cittadini. Le informazioni visualizzate permettono di conoscere la velocità da mantenere per oltrepassare con il verde il semaforo successivo. In caso di semaforo rosso, invece, viene visualizzato il tempo di attesa rimanente.

Un servizio che contribuisce a rendere più sicura e rilassata la guida ma anche a proteggere l’ambiente. Infatti, nell’ambito del progetto di ricerca Travolution ad Ingolstadt e del test su scala nazionale simTD per il trasporto intelligente, Audi ha dimostrato che questo sistema consente di ridurre fino al 15% le emissioni di CO2.

Se coinvolgesse l’intera Germania, corrisponderebbe a un risparmio di circa 900 milioni di litri di carburante all’anno.

In futuro sarà possibile utilizzare queste informazioni per rendere più efficienti sia i sistemi di navigazione delle normali vetture che di quelle a guida autonoma al fine di migliorarne l’efficienza e i tempi di percorrenza.

Ecco come funziona il sistema nel video di YOUCAR:

La Regional Transportation Commission of Southern Nevada (RTC)  è orgogliosa di essere la prima struttura americana a fornire il servizio di connettività Vehicle-to-Infrastructure grazie anche alla collaborazione con Audi“, ha dichiarato Tina Quigley, RTC General Manager “Questo servizio contribuirà a ridurre la congestione e migliorare la mobilità sulle nostre strade fin troppo affollate. Al di là del sfarzo e del glamour dello Strip di Las Vegas, il nostro ente continua a sfruttare tutte le tecnologie disponibili per rendere più smart la nostra città a beneficio di residenti e visitatori”.

Già tre anni fa lo stato del Nevada ha rilasciato ad Audi l’autorizzazione per condurre esperimenti con le vetture a guida  autonoma e ora Las Vegas è la prima città al mondo a introdurre la tecnologia V2I. A riprova che Las Vegas, nonostante gli stereotipi, è un modello per le città intelligenti del futuro.

www.audiusa.com

 

 

1 Commento

  1. Se qualcuno si mettese a rivedere il groviglio di sensi unici presente in ogni centro abitato, anche i più piccoli, che spesso costringe a circumnavigare la città per spostarsi di dieci metri, si ridurrebbe l'emissione di CO2 più del 15% e, soprattutto, a costo zero.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu