Stampante 3D nello spazio: esperimento riuscito

Stampante-Altran3D

Stampare in 3D nello spazio è sempre più una realtà. Lo ha dimostrato l’astronauta Scott Kelly della Stazione Spaziale Internazionale che ha attivato Portable on Board Printer 3D la stampante tridimensionale progettata e realizzata in Italia con l’obiettivo di creare pezzi di ricambio e strumenti di lavoro direttamente in orbita.

Durante l’esperimento, durato un’ora circa, tutto si è svolto come previsto ed è stato creato un piccolo oggetto di PLA.

L’intera sessione è stata filmata attraverso una finestra trasparente della stampante stessa, consentendo il monitoraggio visivo da terra. L’oggetto fabbricato verrà comparato con un altro analogo stampato a terra, per poter approfondire le diversità strutturali.
La stampante è un oggetto tecnologicamente molto avanzato. Deve sottostare ai vincoli estremamente rigorosi che qualunque hardware a bordo della Stazione Spaziale deve rispettare, per consentirne il funzionamento in assenza di gravità.

Il progetto ha coinvolto un team coordinato dall’Agenzia Spaziale Italiana, in costante contatto con NASA,  composto da tecnici e ricercatori di tre industrie nazionali – ha commentato Gabriele Mascetti responsabile dell’unità Volo Umano e Microgravità dell’ASI –  l’utilizzo in orbita della Portable on Board Printer  rappresenta una ulteriore dimostrazione della capacità italiana di ambire e raggiungere traguardi di elevato livello, sia in termini di successo tecnologico che di efficace cooperazione internazionale”.

Portable on board printer rappresenta il primo passo verso l’autoproduzione di ricambi in orbita. In futuro sarà possibile creare dei veri e propri impianti di produzione digitale e automatizzata a bordo della ISS e di altri veicoli, riducendo notevolmente il costo delle prossime missioni spaziali.

L’esperimento della stampante 3D, partito alla volta della ISS a bordo del cargo Cygnus lo scorso 6 dicembre e arrivato a destinazione il 9, è stato ideato da Altran Italia, che nel 2013 ha vinto il bando “Volo Umano Spaziale per Ricerche e Dimostrazioni Tecnologiche sulla Stazione Spaziale Internazionale” promosso dall’ASI. Il progetto ha visto la collaborazione di Altran Italia come prime contractor e responsabile del concept meccanico e di sistema, Thales Alenia Space per gli aspetti di PA/Safety e di integrazione alla ISS, e IIT per la caratterizzazione e l’analisi post-flight.

www.asi.it

 

 

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