Inaugurata la prima centrale elettrica che sfrutta la differenza termica delle acque oceaniche

Makai
È stata inaugurata e collegata alla rete di distribuzione elettrica il 21 agosto alle Hawaii la prima centrale  OTEC (Ocean Thermal Energy Conversion) che sfrutta la differenza di temperatura tra l’acqua calda di superficie dell’oceano e l’acqua fredda in profondità per generare elettricità pulita e inesauribile, 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno. L’impianto OTEC di NELHA (Hawaii) della Makai Ocean Engineering ha una potenza di 100 kWp sufficiente a soddisfare le esigenze di un centinaio di abitazioni.
Il principio è  simile a quello di una centrale termoelettrica a vapore: si utilizza un sistema chiuso nel quale circola un fluido in grado di evaporare alla temperatura dell’acqua di superficie (circa 25 gradi) generando vapore che mette in moto una turbina collegata ad un alternatore elettrico che produce elettricità; il vapore passa quindi attraverso un condensatore raffreddato dall’acqua aspirata dal fondo (circa 5 gradi) e ritorna in ciclo.
Offshore_OTEC_diagram_Makai
Attualmente i costi di realizzazione di una centrale di questo genere sono ancora troppo elevati rispetto agli altri sistemi di produzione di energia (compreso fotovoltaico ed eolico), ma un impiego su larga scala di questa tecnologia potrebbe portare ad una significativa riduzione dei costi, tanto da rendere queste centrali convenienti, specie nelle piccole isole del Pacifico e della fascia tropicale.
www.makai.com
 
 

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