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STMicroelectronics ha introdotto una nuova famiglia di raddrizzatori ultra veloci ad alta tensione omologati per impiego in campo automobilistico dal profilo particolarmente sottile e dal peso estremamente basso, raddrizzatori che consentono di miniaturizzare ulteriormente i moduli elettronici di controllo, i convertitori di potenza e più in generale tutti i sistemi elettronici di bordo.
I nuovi raddrizzatori utilizzano un package SMBFlat, pesano 50 mg e hanno uno spessore di 1 mm che risulta essere il 60% inferiore a quello dei package SMB standard da 2,4 millimetri di spessore della concorrenza. Questo aiuta gli ingegneri a progettare ECU (Electronic Control Units) ancora più leggere e sottili, adatte ad essere montate in spazi molto ristretti all’interno del veicolo. Lo spazio occupato sul PCB ed i terminali risultano compatibili con i dispositivi SMB standard, rendendo più semplice l’utilizzo di questi nuovi raddrizzatori nei progetti esistenti.
Con la loro ampia gamma di temperature di funzionamento compresa tra -40°C e 175°C, i raddrizzatori SMBFlat di ST risultano indicati sia in applicazioni automotive che in dispositivi che debbono operare in ambienti particolarmente ostili, ad esempio i ponti radio per telefonia mobile o i sistemi di illuminazione stradale.
I dieci raddrizzatori ultraveloci di questa famiglia possono operare con correnti nominali tra 1 e 3 ampere e presentano un valore di tensione di picco diretta di 600 V e inversa di 1200 V. I dispositive contrassegnati con la lettera “L” presentano una bassa caduta di tensione diretta (VF), mentre quelli contraddistinti dalla lettera “R” presentano un reverse-recovery time (trr) più basso. Un buon valore di reverse-recovery-time riduce le perdite di commutazione, consentendo un funzionamento efficiente a frequenze operative superiori con l’impiego di induttori e condensatori esterni più piccoli.
www.st.com/auto-rectifiers-smbflat
