Il drone Galileo vigilerà sui laghi dell’Umbria

Galileo ARPA Umbria.

In occasione della World Lake Conference, tenutasi a Perugia, l‘Arpa Umbria ha presentato Galileo, il natante a pilotaggio remoto con funzionalità avanzate di navigazione autonoma, equipaggiato con le migliori strumentazioni  per il campionamento dell’acqua dei laghi.

Ad illustrare le grandi potenzialità del robot acquatico, il direttore Generale di Arpa Umbria, Svedo Piccioni, Giorgio Belloni, presidente di Siralab Robotics di Terni e Giancarlo Marchetti, direttore Tecnico di Arpa Umbria.

Galileo dotato anche di un ecoscandaglio e di due ‘occhi’ elettronici, avrà il compito di carpire le informazioni ambientali in maniera automatica senza l’ausilio di personale specializzato, al fine di fornire dati sempre aggiornati utili a salvaguardare i bacini lacustri della regione Umbria.

Il natante è stato progettato e realizzato proprio in Umbria grazie alla Siralab Robotics di Terni, azienda da anni attiva nel settore degli Unmanned Surface Vessel, ossia i droni. L’azienda si è avvalsa della collaborazione tecnica del Dipartimento di Ingegneria Elettronica e dell’Informazione (DIEI) dell’Università di Perugia.

Nello studio degli aspetti floristico-vegetazionali delle sponde e della vegetazione acquatica sarà coinvolto il  Dipartimento di Biologia Applicata (DBA) dell’Università di Perugia.
Il progetto è stato finanziato da Arpa Umbria, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Come spiegato dal presidente della Siralab Robotics, Giorgio Belloni, “Galileo è un robot dotato di avanzate funzionalità di navigazione autonoma. È in grado di rilevare, senza l’ausilio di alcun operatore, i parametri chimico fisici dell’acqua, temperatura, ph, ossigeno disciolto, conducibilità elettrica e torbidità, con tanto di ecoscandaglio per svolgere rilievi sui fondali dei bacini”.

Fonte: Arpa Umbria

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu