Tuta con sensori intelligenti iNEMO® per correggere problemi motori e di postura

STMicroelectronics ha presentato il prototipo di una tuta intelligente che incorpora il nuovo co-processore di movimento multi-sensore ST iNEMO® capace di riconoscere i movimenti complessi di chi la indossa traducendoli in un modello digitale con grandissima precisione e velocità. La tecnologia per il riconoscimento e la ricostruzione dei movimenti del corpo iNEMO Body Motion Reconstruction può migliorare i risultati ottenuti dalle applicazioni di medicina sportiva e clinica e arricchire le applicazioni di realtà aumentata dando agli utenti la possibilità, per esempio, di correre fianco a fianco con il campione mondiale della categoria, sulla pista in cui si allena normalmente.

L’attuale prototipo della tuta della ST per il riconoscimento e la ricostruzione dei movimenti del corpo dimostra le eccellenti prestazioni dei nodi miniaturizzati multi-sensore iNEMO montati su ogni braccio, avambraccio, coscia, polpaccio oltre a 2 nodi sulla schiena. È possibile montare nodi addizionali sulle mani, sui piedi o sulla testa.

L’integrazione di sensori di movimento e magnetici MEMS della ST con un microcontrollore a 32 bit STM32® e il software dedicato in un unico modulo miniaturizzato, saldabile e molto piccolo (13x13x2 mm), fa del co-processore di movimento iNEMO un elemento di una soluzione flessibile per applicazioni embedded in grado di stimare con facilità l’orientazione nello spazio.

Utilizzando il sofisticato software della ST per la “fusione” dei dati, ogni singolo nodo di sensore intelligente iNEMO costituisce uno dei più piccoli e potenti moduli “Attitude and Heading Reference System, AHRS” (sistema di riferimento per valutare l’orientamento e la posizione spaziale) sviluppati per scopi commerciali. Tutti i nodi inviano i rispettivi dati all’unità di controllo che applica le misure a un modello grafico dello scheletro e visualizza i movimenti del corpo in tempo reale.

Una serie esaustiva di test, con movimenti del corpo umano complessi e realistici, ha dimostrato la grandissima velocità e precisione della tuta della ST per la ricostruzione dei movimenti del corpo umano. L’errore di rilevamento spaziale è inferiore a 0,5 gradi in movimento; il tempo necessario per elaborare e applicare i dati del sensore al modello dello scheletro è inferiore a 15 millisecondi.
www.st.com

2 Commenti

  1. Buongiorno Vorrei sapere se con l'utilizzo dei sensori della tuta è possibile misurare lo sforzo muscolare (soprattutto in zona lombare , spalle , braccia )e l'angolo di torsione del bacino . Lo scopo è quello di verificare lo sforzo messo in atto da un operatore di raccolta porta a porta durante il servizio nell'arco delle ore relative , considerando il tempo di lavoro/sforzo dei muscoli e tempo di riposo.

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