L’articolo pubblicato sul numero 278 di Elettronica In, si focalizza sul dispositivo di telecontrollo TDG135, un avanzamento significativo nella serie TDG progettata e discussa nei precedenti articoli di Elettronica In.
Questo modello si distingue per le sue funzionalità innovative in termini di teleallarme e combinatore telefonico radiomobile, offrendo la capacità di inviare SMS, eseguire chiamate telefoniche in risposta a variazioni di stato, e riprodurre messaggi vocali personalizzati correlati a eventi specifici. La sua capacità di accettare comandi via DTMF ne facilita la configurazione remota, aumentando l’efficienza e la sicurezza, grazie alla limitazione dell’accesso a un massimo di 8 numeri pre-autorizzati o tramite password.
L’articolo ripercorre la genesi del TDG135, iniziando dalla versione originale presentata nel fascicolo n° 166 di Elettronica In, che includeva una scheda base standard per tutti i modelli TDG, un modulo GSM/GPRS per la comunicazione, e un modulo vocale basato su un integrato ISD per la registrazione di messaggi vocali. Con l’avanzare della tecnologia, è stato introdotto un upgrade significativo: un modulo cellulare 4G al posto del precedente GSM/GPRS per sfruttare i vantaggi della rete LTE e una nuova versione del modulo vocale che utilizza file .mp3, superando i limiti di tempo del chip ISD originale e arricchendo l’esperienza utente con messaggi più lunghi e personalizzabili.
L’analisi dello schema elettrico della scheda base, il cuore del sistema TDG135, rivela come il microcontrollore PIC18F46K20-I/PT gestisca il sistema di teleallarme, interfacciandosi con il modulo cellulare e la sintesi vocale attraverso un bus condiviso e linee dedicate per segnalazioni specifiche come l’arrivo di chiamate e lo stato della rete radiomobile. La configurazione del dispositivo può essere effettuata tramite PC grazie a un’interfaccia seriale e un software dedicato, con i dati di configurazione salvati in una memoria esterna per massimizzare lo spazio disponibile per il firmware.
L’innovazione più significativa discussa nell’articolo è il nuovo modulo vocale, che sostituisce la sintesi vocale con la riproduzione di file audio .mp3, migliorando la flessibilità e la personalizzazione dei messaggi vocali. Questo modulo, interfaciato con il microcontrollore, permette una gestione avanzata della riproduzione dei file, offrendo una soluzione più versatile per la comunicazione vocale all’interno dei sistemi di telecontrollo.
Infine, l’articolo fornisce dettagli pratici sulla realizzazione del modulo vocale, sottolineando la facilità di assemblaggio e la compatibilità con la piattaforma esistente. Viene anche menzionato il processo di caricamento dei file .mp3 sul modulo tramite connessione PC, evidenziando l’importanza di seguire le istruzioni per garantire il corretto funzionamento del sistema.