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Il progetto “Tennis for Two” mira a riportare in vita il primo videogioco documentato del 1958, precedente persino al celebre Pong del 1972.
Lo scopo è realizzare una versione moderna del gioco utilizzando un microprocessore AVR64DD28, una PCB personalizzata e una custodia stampata in 3D.
I giocatori controllano la direzione dell’immaginario “racchettone” con un pulsante e un controllo, cercando di rimandare la palla verso il campo avversario.
Tuttavia, se si preme il pulsante mentre la palla è nel campo avversario, si perde immediatamente il punto.
Il progetto utilizza anche il modo X-Y di un oscilloscopio per visualizzare il gioco. Il microprocessore viene programmato tramite Serial UPDI, e il gioco funziona meglio su un oscilloscopio analogico rispetto a uno digitale.
