Raspberry Pi 4 ora anche con 8 GB di RAM

Lo ha annunciato Raspberry Pi Foundation che ha anche dichiarato che la nuova board verrà venduta a soli 75 dollari.

La nuova board è del tutto identica alle versioni a 2 e 4 GB salvo che per alcuni particolari legati all’alimentazione della nuova RAM la cui corrente di picco è superiore rispetto alle versioni precedenti; per questo motivo è stato rimosso il controller switching vicino alla presa USB 2-0 mentre ha fatto la comparsa un nuovo controller vicino al connettore USB-C.

L’incremento della memoria è stato reso possibile dall’evoluzione tecnologica, ed in particolare dalla disponibilità, dall’inizio di quest’anno,  di una memoria SDRAM LPDDR4 da 8 GB da parte di Micron.

Controllare questa memoria non costituisce un problema per il SoC BCM2711 che è in grado di indirizzare fino a 16 GB. Il problema caso mai sta nel software.

L’immagine del sistema operativo predefinito utilizza un kernel LPAE a 32 bit e un’area utente a 32 bit. Ciò consente a più processi di condividere tutti gli 8 GB di memoria, a condizione che nessun singolo processo possa utilizzare più di 3 GB. Per la maggior parte degli utenti questa non è una restrizione grave, soprattutto perché ogni scheda di Chromium ha il suo processo. Attenersi a un’area utente a 32 bit ha il vantaggio che la stessa immagine verrà eseguita su ogni scheda da quelle del 2011 fino all’attuale.

Ma gli utenti esperti, che vogliono essere in grado di mappare tutti gli 8 GB nello spazio degli indirizzi di un singolo processo, hanno bisogno di un’area utente a 64 bit.

A tale scopo esistono già molte opzioni, tra cui Ubuntu e Gentoo, oltre al sistema operativo a 64 bit in beta messo a punto dalla stessa Fondazione Raspberry Pi  che contiene lo stesso set di applicazioni e lo stesso ambiente desktop che si trova nella normale immagine a 32 bit, ma costruito sulla porta Debian arm64.

Le immagini del sistema operativo a 32 e 64 bit hanno ora un nuovo nome: Raspberry Pi OS; la versione a 64 bit consente di mappare tutti gli 8 GB di memoria nello spazio d’indirizzamento di un singolo processo.

https://www.raspberrypi.org/

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu