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È stato lanciato con successo poche ore fa (erano le 13:14 GMT) il misterioso aereo spaziale X-37B della US Space Force. Il velivolo è stato lanciato dallo Space Launch Complex 41 di Cape Canaveral da un vettore Atlas V della United Launch Alliance; il decollo è avvenuto dopo il rinvio di sabato scorso a causa delle avverse condizioni meteorologiche.
Mentre lo scopo esatto dell’X-37B resta un segreto, i funzionari della Space Force hanno rivelato che lo Shuttle militare senza equipaggio sta preparando numerosi esperimenti; tra questi, secondo indiscrezioni (tutto è Top Secret), alcuni test riguardano un piccolo satellite chiamato FalconSat-8, gli effetti delle radiazioni su diversi materiali, la coltivazione di nuovi tipi di piante nonché un esperimento di power-beaming che utilizza l’energia delle microonde.
Guarda il lancio:
L’US Space Force dispone di due aerei spaziali in miniatura X-37B simili a navette (noti anche come veicoli di prova orbitali o OTV) che utilizza per missioni militari classificate in orbita terrestre bassa. Nelle cinque precedenti missioni la navetta è stata lanciata quattro volte da un razzo ULA Atlas V e una volta da uno SpaceX Falcon 9.
La navetta X-37 all’interno del vettore Atlas V pronta per il lancio.
Il lancio di oggi è avvenuto a soli sei mesi dall’ultima missione, OTV-5, terminata in Florida il 2 ottobre 2019, dopo una permanenza record di 780 giorni (poco più di due anni) in orbita terrestre.
Complessivamente i due X-37B, costruiti dalla Boeing per la US Air Force, durante le loro missioni hanno trascorso oltre sette anni in orbita. (Comando della missione e altre attività spaziali trasferite alla Forza spaziale dopo la sua creazione nel 2019.)
I funzionari dell’US Space Force hanno affermato che gli esperimenti e la tecnologia che X-37B porta “consente agli Stati Uniti di sviluppare in modo più efficiente ed efficace le capacità spaziali necessarie per mantenere la superiorità nel dominio dello spazio“.
Il rientro della navicella X-37 al termine della quarta missione:
Durante questa missione, lo shuttle X-37B potrà effettuare un maggior numero di esperimenti grazie all’aggiunta di un nuovo modulo di servizio – un’estensione cilindrica fissata alla parte inferiore della navicella – una novità per questa missione.
L’aggiunta di questo modulo – hanno dichiarato i funzionari della Space Force – contribuirà ad aumentare le capacità del veicolo, consentendogli di condurre più esperimenti e testare nuove tecnologie durante la missione.
Questa missione segna il secondo lancio per la US Space Force dalla sua istituzione a dicembre 2019. (il primo è stato il lancio del satellite per comunicazioni militari AEHF-6 a marzo.)
