Migliori delle aspettative i risultati di STMicroelectronics nel terzo trimestre 2019

Con un balzo della quotazione di circa l’8,5%, la Borsa premia i risultati del terzo trimestre di STMicroelectronics. Superata quota 20 Euro per azione.

Questa mattina, prima dell’apertura delle Borse, sono stati diffusi i risultati del terzo trimestre di STMicroelectronics, la multinazionale italo-francese dei semiconduttori. ST ha archiviato il terzo trimestre 2019 con risultati migliori di quelli che si aspettavano gli analisti e superiori al target societario: utile netto di 302 milioni di dollari (-18,3%) e ricavi per 2,55 miliardi (+1,2%); peggiora leggermente il margine lordo che si attesta al 37,9% in calo di 1,9 punti. Per l’anno 2019, ST prevede entrate per circa 9,48 miliardi di dollari, in linea con le precedenti previsioni tra 9,35 e 9,65 miliardi. Per il quarto trimestre la società preveder ricavi in crescita del 5% così come il margine lordo a quota 38,2%.

Jean-Marc Chery, President & CEO di STMicroelectronics, ha commentato:

“I ricavi netti del terzo trimestre sono cresciuti del 17,5% rispetto al trimestre precedente, meglio del valore intermedio della nostra guidance che era del 15,3%, grazie soprattutto ai programmi già in corso con nostri clienti e a nuovi prodotti in un mercato che, in linea con le attese, è stato poco dinamico nel settore automotive “tradizionale” e nel settore industriale”.

“Il nostro margine operativo nel terzo trimestre è stato del 13,1% e abbiamo riportato il free cash flow a valori positivi, investendo contemporaneamente in programmi fondamentali per la nostra crescita a medio termine”.

“Per quanto riguarda le previsioni di ST per il quarto trimestre, ci aspettiamo una crescita dei ricavi netti di circa il 5,0% come valore intermedio rispetto al trimestre precedente, corrispondente a una crescita anno su anno di circa l’1,2%; il margine lordo dovrebbe essere intorno al 38,2%, includendo circa 120 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva.”

“Per l’anno 2019 ci aspettiamo ricavi netti intorno a 9,48 miliardi di dollari come valore intermedio, insieme ad una performance del margine operativo a doppia cifra.”

 

I ricavi netti sono ammontati a 2,55 miliardi di dollari. In termini sequenziali, i ricavi sono aumentati del 17,5%, 220 punti base al di sopra del valore intermedio della guidance della Società. Anno su anno, i ricavi netti del terzo trimestre sono aumentati dell’1,2% grazie alle maggiori vendite che la Società ha riportato in prodotti di Imaging, Analogici, Discreti di potenza e MEMS, in gran parte controbilanciati da una flessione delle vendite di Circuiti Integrati Digitali, Automotive e Microcontrollori. Nel confronto anno su anno, le vendite a OEM sono progredite del 7,2%, mentre la Distribuzione ha fatto segnare una flessione dell’11,6%.

L’utile lordo è ammontato a 967 milioni di dollari, pari a una diminuzione anno su anno del 3,6%. Il margine lordo è stato del 37,9%, pari a un calo di 190 punti base anno su anno dovuto principalmente alla pressione sui prezzi e agli oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva. Nel terzo trimestre, il margine lordo è stato di 40 punti base al di sopra del valore intermedio della guidance della Società, a causa principalmente dei minori oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva. Il margine lordo del terzo trimestre include circa 110 punti base di oneri da sottoutilizzo della capacità produttiva.

Il reddito operativo è diminuito del 15,6% a 336 milioni di dollari, rispetto a 398 milioni di dollari nello stesso trimestre dell’anno scorso. Anno su anno, il margine operativo della Società è diminuito di 270 punti base al 13,1% dei ricavi netti, rispetto al 15,8% nel terzo trimestre del 2018.

 

Per gruppo di prodotto, rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso:

Automotive and Discrete Group (ADG):

• I ricavi sono cresciuti nei Discreti di potenza e sono diminuiti nell’Automotive.
• L’utile operativo è diminuito del 34,5% a 76 milioni di dollari. Il margine operativo è ammontato all’8,5% rispetto al 12,8%.

Analog, MEMS and Sensors Group (AMS):

• I ricavi sono cresciuti nell’Imaging, nei prodotti Analogici e nei MEMS.
• L’utile operativo è aumentato del 26,1% a 198 milioni di dollari. Il margine operativo è stato pari al 20,5% rispetto al 17,5%.

Microcontrollers and Digital ICs Group (MDG):

• I ricavi sono diminuiti sia nei Microcontrollori, sia nei Circuiti Integrati Digitali.
• L’utile operativo è diminuito del 9,2% a 108 milioni di dollari. Il margine operativo è stato pari al 15,7% rispetto al 16,6%.

 

L’utile netto e l’utile per azione dopo la diluizione sono diminuiti rispettivamente a 302 milioni di dollari e a 0,34 dollari rispetto ai 369 milioni di dollari e 0,41 dollari fatti segnare nello stesso trimestre del 2018.

Le spese in conto capitale, al netto dei proventi delle vendite, sono state pari a 244 milioni di dollari nel terzo trimestre e a 937 milioni di dollari dall’inizio dell’anno. Nello stesso trimestre del 2018, le spese in conto capitale erano ammontate, in termini netti, a 242 milioni di dollari.

Alla fine del trimestre le scorte erano pari a 1,79 miliardi di dollari, in diminuzione rispetto al dato di 1,89 miliardi di dollari riportato nel trimestre precedente. L’indice di rotazione delle scorte era di 100 giorni alla fine del trimestre, rispetto a 129 giorni nel trimestre precedente.

Il free cash flow (parametro non U.S. GAAP) era pari a 170 milioni di dollari nel terzo trimestre e a 36 milioni di dollari dall’inizio dell’anno.

Nel terzo trimestre, la Società ha distribuito dividendi cash per un totale di 54 milioni di dollari e ha riacquistato azioni proprie per 62 milioni di dollari nell’ambito del programma in corso.

Al 28 settembre 2019 la posizione finanziaria netta di ST  (parametro non U.S. GAAP) era pari a 348 milioni di dollari rispetto a 308 milioni di dollari al 29 giugno 2019, e rifletteva una liquidità totale di 2,54 miliardi di dollari e un indebitamento finanziario totale di 2,19 miliardi di dollari.

 

Previsioni sulle attività

La guidance della Società per il quarto trimestre del 2019 è la seguente:

• si prevede un aumento dei ricavi netti di circa il 5,0% su base sequenziale, più o meno 350 punti base;
• margine lordo intorno al 38,2%, più o meno 200 punti base;
• questa previsione si basa su un tasso di cambio presunto effettivo di circa 1,12 dollari = €1,00 per il quarto trimestre 2019 e include l’impatto dei contratti di hedging in essere.
• Il quarto trimestre si concluderà il 31 dicembre 2019.