A cosa può servire un sistema di visione stereoscopica, magari realizzato con una Raspberry Pi? Teoricamente a tante cose: con un po’ (tanta) intelligenza artificiale on-board, il sistema potrebbe valutare le distanze tra i vari oggetti presenti nel campo visivo, identificarne la tipologia, valutare in che direzione si muovono, ecc. Tutte applicazioni adatte a veicoli più o meno autonomi, droni, rover, ecc. D’altra parte lo stesso Elon Musk ha recentemente dichiarato che un computer di potenza adeguata con solamente due telecamere come sensori potrebbe garantire un livello di guida autonoma paragonabile a quello di un conducente umano.
Sicuramente questo circuito non ha ambizioni del genere ma può rappresentare una valida base per numerose applicazioni in ambito robotico.
Questo progetto, completamente open-source, sarà lanciato tramite una campagna di crowdfunding via Crowd Supply, dove sono disponibili numerose altre informazioni sull’iniziativa.