Rohm ottiene la certificazione ISO 26262, per lo sviluppo dei prodotti al più alto standard di sicurezza

Rohm è stata certificata per il processo di sviluppo dei componenti sulla base degli standard ISO 26262, disciplinanti la sicurezza funzionale per i prodotti automotive, dall’autorità di certificazione indipendente TÜV Rheinland in Germania.

Tale certificazione significa che i dispositivi di ROHM per il settore automotive (in funzione dei requisiti definiti) possono raggiungere il massimo livello di sicurezza (ASIL-D) previsto da questi standard, adottando specifici processi di sviluppo.

Con l’aumentare della diffusione di sistemi complessi e delle richieste di elevata funzionalità a bordo delle autovetture, nel 2011 è stata fissata la ISO 26262 quale norma internazionale di settore per la sicurezza funzionale, al fine di soddisfare le crescenti spinte del mercato globale verso applicazioni automotive ad elevata sicurezza.

Negli ultimi anni il ritmo delle rivoluzioni tecnologiche, come quelle che hanno coinvolto i sistemi ADAS, ha subito un’accelerazione; è stato quindi necessario porre un obiettivo di sicurezza anche a livello dei semiconduttori (che rappresentano il cuore dei sistemi a bordo) per garantire la sicurezza delle autovetture.

Tobias Schweinfurter, Presidente e CEO di TÜV Rheinland Japan Ltd. sintetizza:

Nel quadro della norma ISO 26262, vale a dire degli standard disciplinanti la sicurezza funzionale delle automobili, è aumentata negli ultimi anni la domanda per un maggiore livello di sicurezza dei componenti elettronici utilizzati a bordo dei veicoli stradali. Lo standard ISO 26262 è importante perché coprirà anche tutte le innovazioni tecniche relative ai sistemi ADAS, ossia i sistemi avanzati di assistenza alla guida. Tali innovazioni costituiscono uno degli argomenti più scottanti del settore auto degli ultimi tempi. Una seconda edizione dello standard è prevista per quest’anno. L’ambito dello standard sarà ampliato per comprendere autobus, camion e motociclette. Ci sarà anche una nuova sezione sull’affidabilità dei semiconduttori, perché i dispositivi che li contengono sono fondamentali per la sicurezza funzionale, elemento essenziale per lo sviluppo di veicoli a guida autonoma. ROHM, produttrice di semiconduttori, è stata la prima azienda in Giappone ad ottenere una certificazione di processo ISO 26262, prima di ogni suo concorrente. Credo che questo le consentirà di produrre dispositivi sicuri dal punto di vista funzionale. L’azienda ha intenzione di dedicarsi allo sviluppo di prodotti conformi al livello ASIL-D, ed è chiaro che i risultati di tale impegno arrecheranno sostanziali vantaggi ai suoi clienti“.

Basandosi sulla mission aziendale di ROHM, “quality first”, l’azienda ha implementato un sistema ad integrazione verticale all’interno del gruppo, che spazia dallo sviluppo alla produzione, contribuendo a raggiungere un alto livello di qualità in ogni processo, e operando per realizzare un’accurata tracciabilità e per ottimizzare la catena di approvvigionamento del gruppo.

ROHM ha anche linee di produzione dedicate ai componenti di bordo e sviluppa prodotti in conformità al sistema di gestione della qualità IATF 16949 e agli standard AEC-Q100, 101 e 200, certificazione del grado di affidabilità nel settore automotive. La certificazione ISO 26262 del processo di sviluppo sarà utilizzata in particolare per prodotti quali i circuiti integrati di potenza e i circuiti integrati di temporizzazione (TCON), che richiedono certificazione della sicurezza funzionale.

www.rohm.com/eu

 

 

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