Aumenta la presenza italiana al CES di Las Vegas

Come consuetudine sarà il CES 2018 di Las Vegas (9-12 gennaio) a fornire un’anteprima sui dispositivi tecnologici che, durante il 2018, andranno a riempire le nostre case, le nostre automobili e, soprattutto, le nostre tasche e i nostri corpi, con dispositivi sempre più sofisticati, in grado di migliorare (si spera) la qualità della nostra vita.

Da alcuni anni, tuttavia, il CES non è più solamente una vetrina dei prodotti più avanzati della grande industria elettronica ma anche un luogo dove migliaia di piccole aziende e start-up mettono in mostra idee e tecnologie innovative. Tecnologie e prodotti che magari non saranno destinati al mondo consumer, ma potranno fornire validi spunti per i professionisti del settore.

CES è anche un modo di esplorare le possibilità di business offerte dalle nuove tecnologie, in mostra nell’area denominata Marketplaces (quella che un tempo si chiamava TechZones) suddivisa in 24 aree dedicate a differenti trend, dalla stampa 3D, ai droni, alla Smart Home. Tornano l’elettronica indossabile, la stampa 3D, la visione artificiale e la realtà aumentata, gaming e audio hi-end, tecnologie per smart-city e il fitness.  

In forte aumento anche la presenza di aziende che progettano e producono semiconduttori, prodotti alla base di qualsiasi apparecchiatura elettronica e che, secondo molti, rappresentano il vero motore dell’innovazione.

Anche le Case automobilistiche sono presenti in forze con i modelli più recenti e con i concept più innovativi e, soprattutto, con tantissimi prototipi in grado di viaggiare senza conducente, in modalità completamente autonoma.

Insomma, una manifestazione che da mera mostra di prodotti consumer, ancorché all’avanguardia, si sta trasformando in una manifestazione dedicata all’innovazione, con prodotti, idee e prototipi in grado di anticipare il futuro, e che trova nell’Eureka Park Marketplace, lo spazio più rappresentativo con ben 600 start-up. Tra queste, per la prima volta, un numero significativo di aziende italiane, selezionate da un pool di sponsor/promotori di cui fanno parte e-Novia, Teorema-TILT, AREA Science Park/Innovation Factory, Unicredit-StartLab, Italia Startup e MISE. In tutto una ventina di start-up alle quali si affiancheranno quelle selezionate e portate a Las Vegas dall’Italian Trade Agency (6 aziende) e dalla Regione Sardegna (altre 6 start-up).

Una presenza che, almeno dal punto di vista numerico, incomincia ad avere un certo peso; vedremo in loco la qualità delle proposte, sperando che queste siano perlomeno pari allo sforzo sostenuto dai promotori.

Oltre alle start-up, sono un’altra ventina le aziende italiane che quest’anno saranno presenti al CES.

Da segnalare, infine, le numerose conferenze, tavole rotonde e keynote che renderanno ancora più interessante la manifestazione; Brian Krzanich, CEO di Intel, terrà la keynote di apertura l’8 gennaio presso la nuova location Park Theater, Monte Carlo, mentre quella di Richard Yu di Huawei è in programma per il 9 gennaio al Venetian. Molto attesa anche la Conferenza Stampa del CEO di NVIDIA Jensen Huang in programma il 7 gennaio presso l’MGM.

www.ces.tech

 

 

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