Non ci sono prodotti a carrello.
Girando per le strade della Bay Area, la zona tra San Francisco e San Jose, capita sempre più spesso di incrociare una Tesla Model S, una vettura diventata ormai lo status symbol di quanti operano nel mondo del digitale e dell’innovazioone, in quelle Internet company – di cui è piena quest’area – che stanno rivoluzionando il modo di fare business.
E tra le società più innovative c’è sicuramente la stessa Tesla Motors che due giorni fa ha presentato il suo terzo modello, un SUV da 762 cavalli in grado di raggiungere i 250 km/h e garantire un’accelerazione di 3,2 secondi da 0 a 100 km/h nella versione… “velocità smodata”.
Model X, si chiama questo SUV da 7 posti, naturalmente completamente elettrico e con un’autonomia di oltre 400 km garantita da un pacco batterie da 90 KWh e da un coefficiente aerodinamico CX di 0,24, migliore del 20% rispetto al più prestante SUV in commercio. La trazione è integrale e, nel caso si scelga l’optional Tow Package, si possono trainare fino a 2.200 kg di rimorchio.
Di molto originale, la nuova Model X ha le portiere posteriori, che si aprono ad ali di gabbiano: sono incernierate sul tetto, appena dietro il parabrezza panoramico e richiedono circa 30 centimetri di spazio laterale. Di serie c’è anche il portabici posteriore, così come il portellone motorizzato, le sospensioni intelligenti ad aria, la frenata d’emergenza e una garanzia di 8 anni su batterie e powertrain, con chilometraggio illimitato.
Due le versioni disponibili: 90D con due motori, uno anteriore ed uno posteriore, da 259 cavalli ciascuno, in grado di farle raggiungere i 100 in meno di 5 secondi ed il P90D con un motore da 259 cavalli all’anteriore e da 503 al posteriore che le permette di raggiungere i 100 all’ora in soli 3,2 secondi.
Il prezzo? 132 mila dollari negli USA, non poco, ma neppure così elevato per una vettura con queste caratteristiche.
www.teslamotors.com