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Integrated Device Technology (IDT) ha annunciato l’aggiunta dei nuovi modelli a 3,3 V a 6 e 8 uscite alla sua famiglia di generatori di clock a basso consumo per bus PCI Express (PCIe). La famiglia di dispositivi a 3,3 V si affianca a quelle già esistenti a 1,5 V e a 1,8 V. I nuovi prodotti assorbono approssimativamente 100 milliwatt, un valore che li rende i generatori di clock PCIe a 3,3 V a minor consumo energetico sul mercato. Consumando circa un quinto dei tradizionali dispositivi per la temporizzazione PCIe, i nuovi modelli a 3,3 V di IDT eliminano ogni problematica legata alla gestione del calore.
Grazie alle loro terminazioni integrate, i dispositivi ultracompatti inseriti in contenitori da 5×5 e 6×6 millimetri 9FGL06 e 9FGL08 danno la possibilità di ridurre lo spazio occupato sulla scheda fino al 90 per cento. Le versioni programmabili in fabbrica permettono di ottimizzare rapidamente i dispositivi per rispondere esattamente alle esigenze del cliente. Si tratta di dispositivi utilizzabili facilmente con i circuiti integrati SoC (System on Chip) e che rispettano con grande margine i requisiti minimi di jitter di fase imposti dalle specifiche PCIe Gen3. Saranno pertanto in grado di rispettare anche i requisiti delle specifiche PCIe Gen4 di prossima pubblicazione e sono anche adatti per affrontare applicazioni che richiedono un jitter di fase nella banda 12k-20M inferiore a 3 ps rms, come i collegamenti di rete gigabit Ethernet e altre applicazioni ad alte prestazioni.
“Con la presentazione della famiglia 9FGL, IDT aggiunge i dispositivi a 3,3 V al suo catalogo di prodotti destinati alla generazione di segnali di clock ad alte prestazioni per il bus PCIe, offrendo tutte le caratteristiche che servono ai clienti per ridurre lo spazio occupato e i consumi,” afferma Kris Rausch, General Manager della divisione Multi-Market Timing di IDT. “E guardando al futuro, ci aspettiamo che questi nuovi dispositivi rispettino già le specifiche che verranno introdotte nei nuovi standard PCIe Gen4.”
I dispositivi a 3,3 V hanno una piedinatura compatibile con quella delle ben note serie di generatori di clock PCIe realizzate da IDT, 9FGU a 1,5 V e 9FGV a 1,8 V. Questa famiglia di dispositivi di temporizzazione è rivolta alla applicazioni in ambito consumer e professionali dove lo spazio e l’energia disponibile sono limitate, per le quali garantiscono prestazioni notevolmente elevate abbassando il costo totale di possesso. Le potenziali applicazioni comprendono le stampanti multifunzione, i server, i decodificatori multimediali e i dischi allo stato solido. L’intera famiglia di dispositivi è conforme alle specifiche PCIe generazione 1, 2 e 3.
La famiglia a 3,3 V (serie L) introduce sul mercato diverse novità assolute:
- Configurazione dell’impedenza di uscita per ciascuna uscita, dando la possibilità di usare un solo componente in ambienti con impedenza mista, senza componenti esterni per la terminazione.
- Versioni programmabili in fabbrica che permettono di impostare valori predefiniti personalizzati per impedenza di uscita, polarità degli ingressi, resistori di pull-up o pull-down esterni e modalità di risveglio via LAN per l’oscillatore a cristallo. Ciò permette sostanzialmente di rimuovere ogni circuito logico esterno.
IDT prevede di far seguire rapidamente a questa offerta iniziale anche le versione a 3,3 V dei buffer e multiplexer PCIe a basso consumo con piedinatura compatibile con quella delle famiglia di grande successo 9DBU/V e 9DMU/V.
La famiglia di generatori di clock 9FGL PCIe comprende dispositivi con 2, 4, 6, o 8 uscite. I generatori di clock supportano l’architettura PCIe Common Clock con e senza dispersione di spettro (spread spectrum) e l’architettura PCIe Independent Reference (IR) (non-spreading). I dispositivi offrono anche una replica del segnale di clock di riferimento, che permette di risparmiare un cristallo nei progetti.
I generatori di clock PCIe 9FGL06xx a 6 uscite e 9FGL08xx a 8 uscite sono già disponibili. I generatori di clock 9FGL02 a 2 uscite e 9FGL04 a 4 uscite saranno disponibili nel terzo trimestre 2015.
