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Per incrementare l’efficienza delle celle solari e ridurre i costi per l’energia solare, il team di ricercatori dell’Università del Lussemburgo sta lavorando ad un progetto grazie alla collaborazione della compagnia elettrica giapponese TDK, che prevede la messa a punto di un nuovo film ossido conduttivo con una trasparenza maggiore nella regione dello spettro infrarosso.
Gli esprimenti effettuati in precedenza comportavano una serie di step per realizzare il film fotovoltaico con un materiale poco stabile quando entrava in contatto con l’aria.
Il nuovo componente sviluppato dai ricercatori vanta invece una grande resistenza, anche dopo essere stato esposto all’esterno per lungo tempo (un anno e mezzo nei test).
Susanne Siebentritt guida il laboratorio di ricerca sul fotovoltaico dell’Università del Lussemburgo e ha spiegato come tale scoperta possa rivoluzionare il comparto delle celle solari e non solo, visto che gli ossidi conduttivi trasparenti sono usati anche nei LED e nei touch screen. Tali materiali combinano le proprietà conduttive dei metalli (i migliori conduttori esistenti), a quelle degli ossidi, che sono trasparenti, ma non conduttivi come il vetro ad esempio.
Fonte: Università del Lussemburgo
