Ultimi test per Bepi Colombo: il satellite europeo che volerà su Mercurio

BepiColombo

Stanno per terminare a Torino negli stabilimenti di Thales Alenia Space Italia (TAS-Italia),  gli ultimi test funzionali del satellite europeoBepi Colombo, che sarà spedito nello spazio per esplorare Mercurio.

Il satellite sarà poi trasferito per i test ambientali a Noordwijk, nel 2016, per dare vita alla più ambiziosa missione ad oggi programmata dall’ESA nel campo dell’esplorazione interplanetaria.

Il satellite Bepi Colombo, così chiamato in onore del matematico, fisico, astronomo e ingegnere italiano Giuseppe (Bepi) Colombo, ha richiesto lo sviluppo di particolari tecnologie, indispensabili per affrontare le severe condizioni ambientali di Mercurio.

Bepi Colombo è un progetto frutto di una collaborazione tra Europa (Agenzia Spaziale Europea ESA) e Giappone (Agenzia Spaziale Giapponese JAXA). Si tratta della quinta missione cornerstoneselezionata nel 2000 dall’ESA all’interno del programma del Direttorato Scientifico e si pone come obiettivo lo studio dettagliato del pianeta Mercurio e dell’ambiente che lo circonda.

La peculiarità di Bepi Colombo è la necessita di operare a temperatura eccezionalmente alta per una sonda spaziale: infatti la distanza Mercurio-Sole è poco meno  di 1/3 della distanza  Terra-Sole e si stima che la radiazione solare in orbita intorno a Mercurio sia 10 volte più intensa rispetto ad un satellite terrestre geostazionario. Per arrivare in orbita intorno a Mercurio, la sonda – nella parte esposta al Sole – sopporterà temperature superiori a 300°, con escursioni locali (limitate nello spazio e nel tempo) sul riflettore dell’antenna fino a 400 gradi ed oltre, mentre all’interno, grazie a innovativi sistemi di schermatura termica, gli strumenti installati potranno operare in un intervallo di temperatura molto più favorevole, da 0° a 40°.

È stato invece necessario sviluppare materiali e dispositivi ad hoc per tutti gli elementi esposti direttamente al sole, quali le coperte termiche, le antenne, le celle solari e i relativi meccanismi di puntamento.

Bepi Colombo è composto da tre moduli interconnessi tra loro per il lancio e la fase di avvicinamento al pianeta Mercurio: il modulo di trasferimento (MTM) che fornisce la necessaria spinta, il modulo che orbiterà intorno a Mercurio (MPO, Mercury Planetary Orbiter) con a bordo gli strumenti di osservazione Europei ed infine il modulo di osservazione della magnetosfera di Mercurio (MMO, Mercury Magnetospheric Orbiter) sviluppato dalla agenzia spaziale Giapponese JAXA.

Fonte: ASI

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