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Il team di ricercatori di Altaeros Energies, un’innovativa start-up del Massachusetts Institute of Technology (MIT), ha realizzato il Buoyant Air Turbine (BAT), una turbina eolica fluttuante, che produce energia pulita anche a mille o duemila metri dal suolo.
La turbina ha l’aspetto di un areostato gonfiabile, essendo creata con l’impiego delle medesime tecniche già utilizzate per produrre i dirigibili e risulta molto utile in quanto può essere posizionata nelle aree considerate di solito off-grid.
Ha un guscio colmo di elio che le consente di oscillare ad una altezza variabile tra i 1.000 e i 2.000 metri dal suolo, riuscendo anche a raccogliere un’energia dei venti ben 8 volte superiore rispetto a quella che possono incamerare le turbine tradizionali.
Buoyant Air Turbine (BAT) è dotata di un anemometro che le consente di misurare la velocità del vento e di operare autonomamente, soprattutto in caso di condizioni atmosferiche poco propizie. Il suo utilizzo può risultare molto utile soprattutto in quei luoghi dove sono assenti le infrastrutture e le possibilità di allacci alla rete e per incrementare la produzione di energia eolica a livello globale.
A Fairbanks in Alaska è prevista l’installazione di un primo prototipo della Buoyant Air Turbine, visto che attualmente le zone rurali dell’Alaska ottengono energia prevalentemente da generatori a gas o a diesel, con un dispendio di denaro molto elevato. Con la BAT invece il costo di elettricità per i cittadini dovrebbe ridursi anche dell’80%.
Fonte: Altaeros Energies
