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Arriva dagli Stati Uniti il sistema Solar Roadways, che mira a riprogettare le highway americane, rendendole maggiormente sicure ed ecosostenibili, grazie alla sostituzione del comune asfalto stradale con veri e propri pannelli solari.
L’idea, alla base del progetto, che ha ricevuto un primo finanziamento da parte del Dipartimento dei Trasporti statunitense, consta nella realizzazione di led solari luminosi incorporati nella superficie stradale, capaci ad esempio durante la notte di segnalare eventuali incidenti o disagi del traffico oppure di tratteggiare le linee di demarcazione della carreggiata. Senza considerare anche il risparmio in termini energetici di poter disporre di una fonte di energia pulita illimitata come quella solare, capace di affrancare l’utilizzo dei dispendiosi e obsoleti lampioni elettrici, che affollano le autostrade statunitensi.
Inoltre, c’è da rilevare come le superfici a led utilizzate nel progetto siano molto resistenti, e abbiano una durata effettiva addirittura ventennale e comunque in caso di usura i singoli componenti lesionati sono facilmente sostituibili.
Ad oggi, i coniugi Brusaw, ideatori del progetto, sono riusciti a realizzare un primo prototipo funzionante del Solar Roadways nel Nord Idaho, che ha ottenuto ottimi risultati ed è stato certificato con il medesimo “grip” della superfici asfaltate. Ma ora si punta decisamente più in alto, cioè ad avviarne la produzione su vasta scala e per fare ciò è necessario accumulare un milione di dollari che, secondo gli auspici dei deus ex machina del progetto, saranno recuperati grazie alla campagna di crowfounding portata avanti sul portale indiegogo.com.
Fonte:Solar Roadways
