Lancio perfetto per ATV-2

per Ariane, che si conferma uno dei più affidabili vettori mai realizzati. Alle 21:50 GMT, le 18:50 locali, di ieri sera nella base ESA di Kourou della Guayana francese, Ariane 5ES è decollato con a bordo il carico più pesante di sempre:  le oltre 20 tonnellate di ATV-2, il modulo di fornitura logistica ribattezzato Johannes Kepler. “Con il secondo lancio di una navetta ATV – ha commentato Enrico Saggese, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana – l’Esa e l’Europa avviano un vero e proprio servizio di linea per il trasporto merci verso la Stazione Spaziale internazionale: un fattore determinante per la vita e il continuo rifornimento della ISS”.

Missione numero 200

Il conto alla rovescia era stato fermato il 15 febbraio a 4 minuti da ‘go’ per un problema al serbatoio di ossigeno liquido, più precisamente per una ricezione di dati errati sul flusso di carburante verso il primo stage del vettore. Ma i tecnici ESA si sono immediatamente dati da fare per risolvere il guasto, permettendo così il lancio regolarmente effettuato ieri sera. L’ATV2 è un veicolo di fornitura logistica senza equipaggio abilitato alla  consegna di  forniture essenziali e carburante che verranno utilizzati dagli astronauti della missione  MagISStra sulla ISS per i restanti tre mesi e mezzo di permanenza nello spazio.
Gli ATV – ha aggiunto Saggesesi preparano a essere fra i pochi veicoli spaziali di collegamento e si affiancano ai cargo di Russia e Giappone. Anche questo lancio evidenzia ancora una volta il ruolo determinante dell’Italia nel programma di utilizzazione e sviluppo della Stazione. Voglio ricordare – ha concluso il presidente dell’ASIche il nostro paese concorre con la realizzazione da parte dell’industria spaziale nazionale di una quota sostanziale di questo innovativo sistema di trasporto“.

Johannes Kepler si differenzia dal suo predecessore Jules Verne, l’ATV-1, per una serie di modifiche tecniche che dovrebbero migliorane la fase di navigazione e delle operazioni di aggancio con la ISS.  Si tratta di un mezzo estremamente sofisticato, che unisce a una piattaforma autonoma per il volo libero un veicolo spaziale manovrabile e – al momento dell’attracco alla ISS – un modulo per la stazione spaziale.
L’astronauta italiano Paolo Nespoli eseguirà la manovra di attracco di ATV2 alla stazione e sarà pronto ad intervenire avviando un ‘abort’ nel caso si dovessero presentare problemi. ATV2 è il secondo di una serie di cinque veicoli spaziali sviluppati come contributo europeo ai costi operativi della ISS. Astrium Space Trasportation è il prime contractor del progetto, leader di un team di oltre trenta imprese in dieci paesi europei.

www.asi.it

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