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L’articolo, pubblicato sul numero 280 di Elettronica In, illustra le potenzialità del microcontrollore ATtiny85 in due specifiche applicazioni: la gestione di encoder rotativi e il controllo PID, entrambi fondamentali per migliorare le prestazioni di progetti elettronici avanzati. L’ATtiny85, un microcontrollore piccolo ma versatile, è ideale per configurazioni minimaliste e per l’uso in sistemi più complessi.
Nella prima parte, l’articolo approfondisce l’utilizzo dell’encoder rotativo meccanico, un componente digitale che converte il movimento rotatorio in segnali elettrici, permettendo un controllo preciso. Grazie alla sua integrazione con l’ATtiny85, il sistema può essere configurato come “server” per gestire il conteggio delle rotazioni tramite I2C, riducendo il carico di lavoro su altri microcontrollori come Arduino. Questa configurazione è utile per applicazioni che richiedono la lettura di più encoder contemporaneamente, come nel caso di un contagiri.
La seconda parte tratta l’implementazione di un controllore PID, un sistema di controllo che regola l’uscita di un attuatore in modo preciso e stabile, utilizzando il feedback per ridurre l’errore rispetto a un setpoint. Il PID configurato su ATtiny85 può gestire un’uscita PWM e, con un software ottimizzato, consente di implementare un controllo efficiente con un’ampia gamma di applicazioni industriali.
L’articolo discute anche la programmazione dell’ATtiny85 tramite l’ambiente Arduino IDE e la libreria AttinyCore, evidenziando le limitazioni e i vantaggi di questo approccio. Viene fornito un esempio pratico di circuito elettronico, con lo schema per collegare l’encoder e il microcontrollore, insieme a suggerimenti per la gestione efficiente del software.
