Partecipa alla RECENSIONE LIVE della Rivista n.255 di Elettronica In

“Honda, Ford, Toyota, Nissan, VW e Stellantis hanno ridotto o sospeso la produzione di auto: mancano i componenti per le centraline che governano i complessi sistemi elettronici delle nuove autovetture. Come è successo questo? Come è possibile che la carenza di componenti abbia fermato l’automotive?
In realtà non vi è un motivo, ma una serie di fattori che sommandosi hanno creato quello che prende il nome di “Electronic Component Shortages“. Si prevede che la carenza di chip causerà una problematica diffusa su diversi fronti, dai dispositivi medici ai computer e smartphone. Tra le principali ragioni di questa crisi troviamo ancora una volta il Covid-19: i principali produttori di semiconduttori in tutto il mondo hanno interrotto la produzione come conseguenza della mancanza di materie prime dovuta alle restrizioni sulla mobilità durante il lockdown. Inoltre con il calo delle vendite di auto nella primavera del 2020, le case automobilistiche sono state costrette a rivedere i loro ordini di materiali, compresi i chip necessari per l’elettronica di bordo.
Poi, nel terzo trimestre, quando la domanda di veicoli si è ripresa, i produttori di chip avevano già convertito la produzione per soddisfare la richiesta del mercato di elettronica di consumo e IT. In ottobre un incendio in uno stabilimento di Asahi Kasei Microdevices, che produceva dispositivi utilizzati nell’industria automobilistica, ha reso introvabili alcuni componenti. A febbraio 2021 le tempeste di neve in Texas hanno bloccato la produzione di Samsung, NXP e Infineon. Il traffico marino cinese è stato notevolmente ridimensionato, bloccando la movimentazione dei container con un innalzamento dei costi della spedizione via nave. Il trasporto aereo era, ed è, congestionato a causa della distribuzione globale del vaccino Covid-19 e inoltre la capacità di movimentazione merci si è ridotta a causa del calo dei viaggi di passeggeri. A questo va aggiunto il blocco della flotta di Boeing 777 con motori Pratt & Whitney a seguito del guasto di un motore di un aereo sopra il Colorado. Se il vaccino ci sta portando verso la fine di questa crisi sanitaria, non ci rimane che sperare che la carenza di componenti non rallenti l’uscita dalla crisi economica di questo settore.”

L’editoriale n.255 di Giugno introduce un problema importante nel settore elettronico e dell’automotive. Il Covid-19 purtroppo ha rallentato, se non bloccato la produzione di semiconduttori in tutto il mondo, provocando una vera e propria crisi economica. La domanda che ci poniamo è se si riuscirà a risollevarsi e se si dovrà trovare una soluzione alternativa per portare avanti la produzione di semiconduttori.

La rivista n. 255 viene presentata in live tramite una recensione, tenuta dal direttore Boris Landoni, il giorno 10 giugno 2021 alle ore 15. Saranno presentati gli argomenti principali della rivista e alcuni contenuti molto interessanti e innovativi. Si terrà aperta la chat per fare domande e/o dare opinioni e pareri personali sui vari progetti e, perché no se qualcuno vorrà, potrà candidarsi come collaboratore della rivista di elettronica più diffusa in Italia.

Registrati qui per seguire la recensione live: https://app.livewebinar.com/307-060-475

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu