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L’emergenza da Covid-19 ha portato all’utilizzo di pratiche igienico-sanitarie a livelli molto elevati senza però dimenticare la pratica più importante: il lavaggio delle mani. Per ridurre di fatto le possibilità di contagio è necessario lavare la mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi. Di seguito viene riportato un progetto che consiste in un timer che si attiva in automatico al passaggio delle mani davanti al sensore.
Negli ultimi mesi, praticamente tutti sul pianeta sono stati spinti in pratiche strane, nuove e spesso spaventose per limitare la diffusione del virus SARS-CoV-2 e la malattia che causa, COVID-19. A giudicare dal numero di persone che abbiamo visto lasciare i bagni pubblici senza una visita al lavandino prima dell’inizio dell’epidemia – e purtroppo troppo spesso da allora – abbiamo collettivamente molto lavoro da fare per rafforzare i nostri regimi di lavaggio delle mani. Il tempo sul bersaglio e un sacco di attrito sono le chiavi di questo, e il “WashTimer” di [Denis Hennessy] mira almeno ad aiutarti con il primo. La sua build è la più semplice possibile: un Arduino che guida una matrice LED quando un sensore di prossimità si attiva. Agita le mani sporche davanti al sensore mentre inizi a strofinare, e il display attraverso un conto alla rovescia di 20 secondi ben animato, a quel punto è possibile risciacquare.
[Denis] ha volutamente reso questo design il più semplice e il più personalizzabile possibile. Forse hai un anello Neopixel che giace piuttosto che la matrice LED, o forse un sensore ad ultrasuoni funzionerebbe meglio per te. Sii creativo e porta questo design dove deve andare per soddisfare le tue esigenze. Non possiamo sottolineare abbastanza che il lavaggio delle mani è la tua difesa numero uno; se non hai bisogno di idratare le mani almeno tre volte al giorno, probabilmente non stai lavando spesso o abbastanza a lungo. E 20 secondi è molto più lungo di quanto pensi sia senza un comando.
