Primo volo per l’aereo elettrico a decollo verticale

Sono numerose le società che puntano alla costruzione di un’automobile trasformabile in un aeroplano: Terrafugia, AeroMobil,  ecc.

Con uno di questi mezzi potremo raggiungere – partendo da casa e circolando lungo la normale viabilità – il più vicino aeroporto e da lì spiccare il volo verso l’aeroporto di destinazione per poi raggiungere, nuovamente via terra la destinazione finale.

Tutti queste iniziative rischiano il fallimento a fronte del progetto di aereo a decollo verticale messo a punto dalla società tedesca Lilium Jet (una start-up sostenuta e finanziata dall’ESA) che alcuni giorni fa ha effettuato il volo inaugurale.

Infatti, in questo caso, non è più necessario raggiungere via terra l’aeroporto, e il decollo può avvenire dal giardino di casa. Così come l’atterraggio.

Qualcosa del genere è già stato fatto con i multicotteri, ma questi mezzi non hanno l’aerodinamica di un aereo, e in volo orizzontale possono raggiungere velocità modeste. Al contrario Lilium Jet è un vero e proprio VTOL (Vertical Take-Off and Landing), come un Harrier, tanto per intenderci, e dovrebbe essere in grado di raggiungere una velocità di crociera di 300 km/h (400 km/h di punta).

Altro plus di questo progetto, la trazione completamente elettrica garantita da 36 motori elettrici per una potenza complessiva di 320 kW alimentati da batterie agli ioni di litio. Grazie all’aerodinamica di un vero e proprio aereo, durante il volo orizzontale i consumi dovrebbero essere inferiori del 90% rispetto a quelli di un multicottero nelle stesse condizioni operative.

Di seguito il video del primo volo:

https://www.youtube.com/watch?v=ohig71bwRUE

Il progetto finale prevede un velivolo in grado di trasportare cinque passeggeri con un’autonomia compresa tra 300 e 500 km.

Un esempio di utilizzo commerciale è quello del trasporto passeggeri dal centro di Manhattan all’aeroporto JFK: attualmente in taxi sono necessari 55 minuti con un costo che si aggira sui 60 dollari; per lo stesso tragitto con Lilium Jet sarebbero sufficienti 5 minuti ad un costo di circa 6 dollari.

Il primo volo di test è stato fatto senza persone a bordo; Lilium Jet prevede voli manned entro la fine di quest’anno e la commercializzazione dei primi campioni del velivolo entro la fine del 2018. Al momento non è noto il prezzo di vendita.

https://lilium.com

 

 

1 Commento

  1. Sono Daniele Abalsamo, perito in elettronica Industriale pilota autodidatta di aerei ultraleggeri. La mia passione per il volo nacque nel 1997 ,studente All'Itis Montani a Fermo nelle Marche. Oggi sono un ultracinquantenne e pratico volo a vela sia a motore e sia quello libero. Mi stò occupando della realizzazione di un corpo aliante VTOL a trazione elettrica. Sarei interessato alla conoscenza circa lo stato dell'arte e della disponibilità sul mercato di componentistica elettronica ,ed elettromeccanica con cui dar vita ad un mio grande sogno: poter imitare il volo dei falchi. In sostanza in base alla mia esperienza nel costruire e modificare mezzi ultraleggeri ho l'obiettivo di realizzare un mezzo personale da diporto, con struttura portante in alluminio tubolare e rivestimento in fibra di carbonio; la superfice delle due semiali ricoperte con celle solari per dare il necessario sostegno alle batterie a celle di litio precaricate a terra che vanno ad alimentare i motorini elettrici sotto alle due semì-ali. Il decollo dovrebbe avvenire come lilium mentre poi il resto del volo viene condotto sfruttando i principi del volo libero misto alla spinta ove se necessaria coi motori elettrici. Il pilotaggio avviene stando appesi sotto come i deltaplanisti.

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