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Al via su Marte le operazioni per accogliere InSight, la missione della Nasa programmata per il 28 settembre 2016, al fine di esplorare il Pianeta rosso.
Il satellite Mro (Mars Reconnaissance Orbiter) compirà un cambio di orbita per garantire le comunicazioni con Insight quando scenderà sulla superficie di Marte. I propulsori di Mro, che orbita attorno al Pianeta rosso, dal 2006, si accenderanno per 77 secondi e ciò basterà per garantire le comunicazioni con il lander InSight, che analizzerà la struttura interna di Marte.
“Tramite il cambiamento d’orbita Mro potrà ascoltare InSight durante l’atterraggio. La manovra lo farà posizionare al posto giusto al momento giusto”, ha spiegato il responsabile del satellite Dan Johnston, del Jet Propulsion Laboratory della Nasa.
Il satellite raccoglierà i dati della discesa di InSight per inviarli sulla Terra e Mro continuerà nel suo lavoro di analisi di Marte dalla sua orbita tramite Sharad (Shallow Subsurface Radar), strumento realizzato da Thales Alenia Space per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) e l’università Sapienza di Roma.
InSight dovrà posizionarsi stabilmente sulla superficie di Marte ed esaminare la struttura interna del Pianeta Rosso.
Fonte: Nasa
