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Le Hawaii puntano decisamente sulle energie rinnovabili, visto che hanno in programma di essere, entro il 2045, il primo Stato Usa a soddisfare il proprio fabbisogno elettrico al 100% con fonti di energia pulita. Per raggiungere tale ambizioso obiettivo, lo Stato ha approvato una legge che prevede lo stanziamento di 26 miliardi di dollari.
L’approvazione del provvedimento necessita ora della firma del governatore David Ige entro fine giugno, per essere operativo.
La House Bill 623 prevede il raggiungimento dell’obiettivo del 100% rinnovabili entro 30 anni grazie ad un mix di energie pulite che prevede cospicui investimenti per far crescere nello Stato l’approvvigionamento da eolico, solare, idroelettrico e geotermico.
“Questo è un passo vitale per le Hawaii, al fine di rendere lo Stato indipendente dalle costose importazioni di petrolio e per indirizzarlo verso una maggiore sicurezza energetica, ambientale ed economica”, ha spiegato Mark Glick, responsabile per l’Energia delle Hawaii.
Le Hawaii, attualmente, infatti, importano circa il 93% della propria energia, rendendo il sistema elettrico nello Stato uno dei più cari degli interi Stati Uniti.
Fonte: Hawaii Clean Energy
