NXP introduce un nuovo sensore di temperatura I²2-Bus

Il PCT2075 è un nuovo sensore di temperatura CMOS con interfaccia I²C-Bus CMOS, disponibile in vari package per adattarsi a qualsiasi esigenza progettuale. Questo dispositivo è il primo sensore di temperatura Fm+ (Fast Mode plus) operante a una velocità di trasferimento dati di 1 MHz.

I sensori di temperatura di NXP hanno una precisione di misura superiore alla media di ±1 °C in un range di temperatura tra -25 e +100 °C, che li rende ideali per le più impegnative applicazioni di misurazione e registrazione della temperatura. Il PCT2075 è anche pin e function compatibile con il componente standard industriale LM75, cosa che permette ai progettisti di aggiornare facilmente i sistemi esistenti senza modificare né il circuito stampato, né l’eventuale software.

Per varianti di package e per caratteristiche, i sensori NXP soddisfano gli standard industriali per sensori di temperatura, permettendo ai progettisti di sistema di ottimizzare i loro progetti e ridurre le dimensioni dell’applicazione.

I sensori di temperatura NXP sono disponibili in package che vanno dall’SO8 standard al TSSOP8, fino al più piccolo QFN da 2×3 millimetri lead free. Il PCT2075 è disponibile anche nel più piccolo TSOP6 lead free, che misura appena 2,9×1,5 mm, ideale quando il contenimento degli ingombri è un fattore imprescindibile.

Il PCT2075 implementa caratteristiche ulteriori rispetto a quelle tipiche dei sensori industriali standard:

• accuratezza di ±1 °C nel range di misura -25 ÷ +100 °C e di  ±2°C entro un campo tra  -40 e +125 °C;
• ADC da 11 bit con risoluzione di temperatura pari a 0,125 °C, così da garantire una risoluzione più alta di quella dei dispositivi industriali standard;
• bus I²C con data-rate che soddisfa le specifiche Fm+ (pari a 1 MHz di clock), il che permette velocità di comunicazione più elevate della media dei dispositivi I²C standard;
• disponibilità di più address I²C-Bus per evitare conflitti tra dispositivi affacciati allo stesso bus, problema che sorge sovente nei sistemi I²C molto complessi;
• funzione di timeout per evitare il “bus hang” e accrescere l’affidabilità del bus I²C;
• limiti predefiniti di temperatura programmati in fabbrica per realizzare applicazioni termostatiche senza bisogno di un microprocessore per il controllo;
• quattro diversi tipi di package, sia leaded che leadfree, per la più vasta varietà di impieghi, compresi quelli dove lo spazio è determinante.

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