Chipset SFP ad alte prestazioni con modalità di calibrazione automatica da Maxim

Maxim Integrated ha introdotto il chip combo MAX3711, un laser driver/amplificatore di limitazione (limiting amplifier) con funzioni di controllo APC (Automatic Power Control) ed ERC (Extinction Ratio Control). Questo prodotto è compatibile con il DS1886, un dispositivo per il controllo ed il monitoraggio di moduli ONU (Optical Network Unit) su reti PON (Passive Optical Network) e di SFP (Small Form factor Pluggable). Questo chipset innovativo e ad alto grado di integrazione semplifica la produzione di moduli ottici e contribuisce a ridurne i costi.

Il MAX3711 è una soluzione PMD che si distingue per le alte prestazioni, il basso costo e l’elevato livello di integrazione. Esso prevede una modalità innovativa di calibrazione automatica del laser, che permette di ridurre e i costi di produzione e ad aumentarne la qualità. Un’interfaccia digitale a tre fili integrata controlla le funzioni del circuito di pilotaggio del laser (laser driver) e dell’amplificatore di limitazione, e consente la comunicazione con il DS1886.  Quest’ultimo offre la stabilità tipica di una macchina a stati per migliorare la qualità dell’applicazione.

Vantaggi principali di MAX3711

  • Il consumo di corrente di soli 75mA permette di migliorare le prestazioni termiche del modulo
  • Un anello di controllo della corrente di modulazione elimina la necessità di ricorrere alle tabelle di ricerca (LUT- Look Up Table) per il controllo della corrente stessa
  • La modalità di auto-calibrazione del laser permette di ridurre i costi di produzione e di migliorare la qualità del modulo
  • Gli anelli di controllo APC ed ERC integrati operano in un ampio intervallo di velocità di trasferimento dati, compreso tra 155 Mbps e 3,125 Gbps

Vantaggi principali di DS1886

  • Le tabelle LUT delle temperature compensano gli errori di inseguimento dell’APC e le variabili del doppio anello chiuso
  • Lo schema flessibile con password fornisce tre livelli di sicurezza
  • Conformità ai requisiti di monitoraggio e di controllo previsti da SFF-8472
  • Il controllo del rapporto di estinzione (doppio anello)  elimina la necessità dello sviluppo di software
  • Interfaccia host e DDM (Digital Diagnostic Module) compatibile con i resistori doppi controllati in temperature DS1856

Questo è un chipset ad alte prestazioni basato sulla gamma di prodotti SFP di Maxim, e caratterizzato da un’integrazione più spinta, consumi più bassi e costi più contenuti” – ha affermato Simon McCaul, Senior Business Manager di Maxim Integrated. “Esso permette inoltre di ridurre il time to market grazie al fatto che il DS1886, essendo basato su una macchina a stati, elimina la necessità dello sviluppo di software.”

Da anni i produttori di moduli ottici sono sottoposti a una notevole pressione per ridurre il prezzo dei prodotti, ma nella prima metà del 2012 tale pressione è aumentata in maniera considerevole” ha detto Vladimir Kozlov, fondatore e CEO di LightCounting Market Research. “Il rilascio di questo nuovo chipset avviene nel momento più opportuno, poiché i miglioramenti in termini di qualità ed affidabilità si traducono in una riduzione dei costi di produzione, il che costituisce un valido contributo per molti fornitori operanti in questo settore.”

Il MAX3711 è disponibile in package TQFN a 24 pin di dimensioni pari a 4 mm x 4 mm con pad esposto ed è in grado di operare nell’intervallo di temperature compreso tra -40 °C e +95 °C.
www.maximintegrated.com

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