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Dopo aver introdotto la strumentazione virtuale, un concetto rivoluzionario che ha cambiato il modo in cui gli utenti nei più diversi settori dell’industria, della ricerca e della formazione affrontano i problemi di misura e automazione, National Instruments propone l’evoluzione di questa filosofia presentando in anteprima mondiale a NIWeek 2012 il primo strumento RF programmabile in grado di elaborare ed analizzare segnali radio secondo i protocolli del presente e del futuro, semplicemente riprogrammando l’FPGA interna.
L’NI PXIe-5644R, il primo Vector Signal Transceiver (VST) disponibile in commercio, è uno strumento in formato PXIe che combina un analizzatore e un generatore di segnale vettoriale con controllo ed elaborazione real-time basati su FPGA. VST offre la flessibilità di un’architettura SDR (software-defined radio) con le prestazioni della strumentazione RF avanzata.
VST è in grado di realizzare rapide operazioni di misura in un formato compatto con la flessibilità e le prestazioni elevate di strumentazione R&D. Di conseguenza, è possibile utilizzare il VST per il test di una vasta gamma di protocolli wireless come ad esempio IIEEE 802.11ac con EVM (Error Vector Magnitude) maggiore di -45 dB (0.5 %) a 5.8 GHz. Inoltre, è possibile espandere il fattore di forma PXI Express 3-slot 3U per il supporto delle configurazioni MIMO (multiple input, multiple output).
Ma l’aspetto rivoluzionario di questo strumento risiede nella possibilità di riprogrammare completamente il dispositivo tramite LabVIEW FPGA, sfruttando e modificando il firmware di base in formato open-source fornito da National Instruments. Il software per VST è infatti integrato in NI LabVIEW FPGA e include IP per le applicazioni, progetti di riferimento e progetti di esempio LabVIEW per lo sviluppo delle prime applicazioni. Queste applicazioni software di partenza includono bit file FPGA pre-sviluppati per accelerare la scrittura del codice personalizzato.
È probabile che in futuro National Instruments o terze parti forniranno il firmware necessario all’implementazione di nuove funzionalità, consentendo l’utilizzo dello strumento per prove e test su apparati di ultima generazione semplicemente riprogrammando l’FPGA interna, senza dunque dover scrivere una riga di codice.
Queste le caratteristiche principali dello strumento:
- Copertura frequenza fino a 6.0 GHz e 80 MHz di ampiezza di banda RF istantanea;
- Prestazioni impareggiabili per il test degli ultimi standard wireless quali 802.11ac e LTE;
- Misure 10 volte più veloci rispetto alle soluzioni equivalenti;
- Sostituisce diversi strumenti tradizionali a una frazione del costo e delle dimensioni;
- Basato sulla tecnologia FPGA programmabile con LabVIEW;
- Facile estensione a configurazioni MIMO o test in parallelo in un unico chassis PXI;
“Un quarto di secolo fa, abbiamo ridefinito la strumentazione con il software di progettazione di sistemi LabVIEW e adesso lo stiamo rifacendo con il nostro Vector Signal Transceiver” ha affermato il Dr. James Truchard, presidente, CEO e cofondatore di National Instruments. “Quando abbiamo dato vita all’azienda, abbiamo previsto il ruolo fondamentare del software nella strumentazione e adesso stiamo vedendo realmente che LabVIEW ha rivoluzionato il modo in cui gli ingegneri approcciano alla progettazione e test RF.”
Il software continua dunque ad essere al centro della rivoluzione virtuale di National Instruments.