La navicella Dragon di SpaceX testa i motori di emergenza

SpaceX (Space Exploration Technologies) la società privata fondata da Elon Musk continua a ritmo incalzante lo sviluppo di vettori e navicelle che dovranno sostituire nei prossimi mesi ed anni la capacità operativa della NASA dopo la fine del programma Space Shuttle.
Questa volta è di scena la capsula Dragon, prima navicella spaziale realizzata da una società privata, destinata in una prima fase a portare i rifornimenti sulla Stazione Spazioale Internazionale per poi trasportarvi anche gli equipaggi.
A questo scopo la navicella deve essere dotata di un sistema di sicurezza (LAS, Launch Abort System) in grado di allontanare la capsula dal razzo vettore in qualsiasi momento, anche durante il lancio, garantendo un successivo atterraggio in sicurezza.
Per questo motivo la capsula verrà dotata di otto motori chiamati SuperDraco i cui test sono stati condotti con successo in questi giorni.
Guarda il video di test dei motori:

[youtube PUUnYgo1-lI]

Il SuperDraco è una versione avanzata dei motori Draco attualmente utilizzati dalla capsula Dragon SpaceX per manovrare in orbita e durante il rientro; gli otto motori SuperDraco integrati nelle pareti laterali della navicella produrranno fino a 120.000 libbre di spinta assiale per garantire la massima sicurezza degli astronauti in caso di emergenza durante il lancio.

A neppure nove mesi di distanza dallo stanziamento di 75 milioni di dollari da parte della NASA per lo sviluppo di tale sistema di sicurezza, SpaceX ha già testato con successo i motori, la parte più importante del LAS.
I motori SuperDraco rappresentano il meglio della tecnologia in questo campo“, ha dichiarato Elon Musk “Questi motori sono alla base di un rivoluzionario sistema di emergenza che rendono la navicella Dragon il più sicuro veicolo spaziale mai realizzato, in grado di atterrare sulla Terra o in un altro pianeta con una precisione millimetrica“.
www.spacex.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Main Menu