Il video del primo volo del nostro UAV bimotore

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Se ci seguite assiduamente avrete certo notato che ultimamente ci siamo cimentati nella modifica di aeromodelli RC al fine di dotarli di un sistema di volo assistito integrato da una stazione di controllo a terra implementata da un PC ed un apposito software; i progetti fin qui proposti permettono la stabilizzazione del volo di un Easy Star, aeromodello molto semplice ma dalle ottime caratteristiche di volo. Il sistema di controllo del velivolo adottato è Ardupilot, il cui studio ci ha permesso di acquisire le conoscenze e competenze atte a realizzare, configurare, utilizzare ed ottimizzare un modello di aereo dotato di un sistema di controllo della stabilizzazione e della navigazione. Nei prossimi numeri della rivista vi proporremo il progetto di un velivolo più sofisticato, quello che ha volato in maniera autonoma proprio in questi giorni, come documentato dal video.
L’integrazione della famiglia di prodotti ArdupilotMega con i moduli di telemetria e con le applicazioni software di assistenza al volo (Ground Station) e di configurazione (Mission Planner), insieme ad altre che vedremo in seguito (come l’Antenna Tracker e l’On Screen Display) ci permetteranno di costruire ed imparare a gestire un “insieme di sistemi” di elevata qualità, dalle caratteristiche molto simili a quelle di sistemi professionali dal costo inavvicinabile. La piattaforma ArdupilotMega (più semplicemente APM) sviluppata in tecnologia ArduinoMega, è disponibile sia con processore ATmega1280 che ATmega 2560. Per ora il software disponibile non è stato adattato per funzionare con Atmel2560, quindi nel caso voleste intraprendere la realizzazione direttamente con tale piattaforma, verificate prima sul sito Internet http://diydrones.com lo stato di avanzamento del progetto, perché gli sviluppi procedono piuttosto velocemente.

APM e i suoi moduli associati sono adatti all’impiego su diverse tipologie di modelli di aereo, sia a due che a tre assi e su modelli ad ala rotante; per ciascuna tipologia è disponibile una specifica versione di software, denominata ArdupilotMega per i modelli di aereo e Arducopter per i modelli ad ala rotante.
Le caratteristiche principali della piattaforma APM sono:

  • possibilità di gestire diverse configurazioni di modelli a due e a tre assi, controllando timone di profondità, timone di direzione, alettoni e motore;
  • capacità del software di determinare automaticamente la configurazione hardware e la tipologia dei componenti collegati; ad esempio è in grado di riconoscere automaticamente quale tipo di GPS è collegato e con quale tipologia di firmware è configurato;
  • possibilità di integrare e configurare nuovi sensori come il magnetometro;
  • possibilità di sfruttare appieno la telemetria bidirezionale, basata sul protocollo Mavlink, e quindi di impartire comandi e modificare le modalità di funzionamento del software da remoto;
  • nuove modalità di controllo di volo, come Auto take-off e Auto landing;
  • disponibilità di un registratore dei dati di volo per conservare i dati di una missione e poterli analizzare in differita.

 Oltre a ciò, la piattaforma offre l’applicazione software di configurazione ArdupilotMega Planner, la quale permette di:

  • caricare il software su APM senza necessità di compilazione e quindi senza la obbligatorietà di utilizzare l’IDE di sviluppo di Arduino;
  • possibilità di modificare i parametri di configurazione e di calibrare i controllori PID on line, anche in volo;
  • possibilità di impostare le caratteristiche di una missione in modo grafico e di caricarla nel sistema.

Per il momento godetevi il video!

10 Commenti

  1. Gradiremmo entrare in contatto diretto con gli integratori del sistema per sviluppare un'applicazione commerciale. Saluti Luca Mariotti CAM Costruzioni Aero Meccaniche Via G.Carducci,62 56017 Ghezzano Pisa
  2. Ciao, progetto interessante, ma mi sorge un dubbio: è legalmente possibile far volare un velivolo di questo tipo (UAV)? a naso direi che è vietato... però non ne sono sicuro. in secondo luogo mi chiedevo perchè spendere tante energie (e risorse) per dotare il modellino di un sistema di volo autonomo, quando pilotare il modello con il radiocomando ti fa provare delle emozioni che solo volare su di un vero aeromobile pilotato da te stesso può farti provare?? grazie per l'attenzione un saluto, Andrea
  3. In teoria nel nostro paese è vietato lanciare anche un aeroplanino di carta nel cortile di casa… Scherzi a parte, per essere in regola con tutte le norme, devi rispettare tre semplici regole: a)fare volare il tuo modello nelle aree destinate agli aeromodellisti, aree presenti un po’ in tutto il territorio nazionale; b)utilizzare un sistema che consenta di passare, con un semplice deviatore, dal volo autonomo al controllo manuale; c)prevedere delle missioni (dei percorsi) che non ti facciano mai perdere “di vista” il modello. In altre parole devi sempre avere visivamente sotto controllo il modello per poter intervenire in situazioni di emergenza riprendendo il controllo del velivolo. Per quanto riguarda la seconda parte della domanda ti risponderò compiutamente in un prossimo post.

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