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La cinese GCL System Integration Technology ha annunciato l’inizio della costruzione dell’impianto industriale per la produzione di moduli fotovoltaici più grande al mondo. A pieno regime, infatti, la fabbrica di Hefei, la provincia cinese dove sta per sorgere l’impianto, sarà in grado di produrre pannelli per una potenza complessiva di 60 GW all’anno.
Tanto per fare dei paragoni, la somma degli impianti fotovoltaici installati nel nostro paese è di circa 20 GW mentre una potenza di 60 GW potrebbe sopperire al fabbisogno totale italiano di energia elettrica nei momenti di massimo consumo (ammesso che i pannelli siano completamente irraggiati).
L’impianto prevede un investimento complessivo di 18 miliardi di Yuan (circa 2,54 miliardi di dollari) è sarà gradualmente operativo entro il 2023, iniziando da un primo blocco di 15 GW.
La nuova fabbrica sarà di gran lunga la più grande al mondo, considerando che attualmente il primo produttore globale è in grado di produrre circa 16 GW di pannelli fotovoltaici all’anno.
Le grandi economie di scala consentiranno di ridurre ulteriormente i prezzi dell’energia elettrica da fotovoltaico che in alcune zone del mondo hanno raggiunto valori particolarmente bassi, grazie ad una combinazione di pannelli sempre più economici e periodi di produzione decisamente più lunghi. Ad esempio, un impianto da 1 kW in Italia è in grado di produrre mediamente 1.200 kWh in un anno; lo stesso impianto in Arabia Saudita ne produce oltre 5.000. Per questo motivo i prezzi all’ingrosso dell’energia elettrica nei paesi della fascia tropicale o sub-tropicale sono scesi sino a 15 dollari per MWh, pari a 1,5 centesimi di dollaro per kWh.
